Il videogioco è arte e la politica italiana finalmente lo ha riconosciuto

Spaziogames.it ECONOMIA

Una battaglia che IIDEA, l’Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia, ha spesso perseguito con forza e costanza, portando a casa risultati più che ottimi.

A fronte di ciò, il videogioco in Italia avrà finalmente un sostegno dallo Stato esattamente come accade per il cinema.

Il Ministro della Cultura Dario Franceschini ha firmato, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze Daniele Franco, il decreto attuativo che disciplina il #TaxCreditVideogiochi. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

“E’ importante sottolineare lo stretto legame che intercorre tra cultura e ripresa nel nostro Paese. Una condizione che richiama alla consapevolezza e all’importanza di avviare e progettare la ripartenza”, ha aggiunto (LaPresse)

Il beneficio, inoltre, spetta a condizione che un importo non inferiore al credito d’imposta riconosciuto sia speso nello spazio economico europeo. Il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, ha firmato, di concerto con il Ministro dell’Economia Daniele Franco, il decreto con le disposizioni applicative del credito d’imposta per le imprese di produzione di videogiochi. (ArtsLife)

Dove ci sono maggiori finanziamenti servono le competenze per individuarli, scrivere e costruire i giusti progetti” Di certo il futuro prossimo del nostro Paese passerà anche per il mondo della cultura, dell’arte e dello spettacolo. (Umbria Notizie Web)

Il beneficio, inoltre, spetta a condizione che un importo non inferiore al credito d’imposta riconosciuto sia speso nello spazio economico europeo. (Sardegnagol - la testata delle politiche giovanili in Sardegna)

"I Videogiochi sono frutto dell'ingegno creativo ed è giusto che, analogamente a quanto avviene per il cinema e l'audiovisivo, possano ricevere un sostegno, se riconosciuti come opere di particolare valore culturale. (Zazoom Blog)

Verrà inoltre istituita un’apposita commissione con il compito di stabilire quali videogame saranno riconosciuti di valore culturale e quindi avranno diritto al finanziamento 25% di credito d’imposta per le imprese di produzione di videogiochi. (NintendOn)