Borse europee in rialzo, a Piazza Affari vola Stellantis
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Euro / Dollaro USA oro Francoforte Londra Parigi (Teleborsa) (Teleborsa) - Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente con Piazza Affari che corre registrando guadagni superiori all'1%.Partenza lanciata per Stellantis dopo l'apertura dell'amministrazione Trump su una possibile esenzione temporanea dei dazi sulle importazioni di auto negli Stati Uniti. "Le case automobilistiche - ha spiegato - hanno bisogno di un po' più di tempo" per ricollocare negli Stati Uniti la produzione in Canada, Messico e in altre aree. (Borsa Italiana)
Se ne è parlato anche su altri media
Ripensamenti sui dazi Ftse Mib di Milano +0,7%. Dax di Francoforte +1%. Cac40 di Parigi in calo dello 0,2%, si fa sentire il -7,5% di LVMH. (Websim.it)
A Piazza Affari riflettori puntati su Banco Bpm, dopo che Crédit Agricole ha ufficializzato l’aumento della propria partecipazione al 19,8% del capitale, convertendo in azioni le posizioni precedentemente detenute tramite derivati. (QuiFinanza)
Le Borse europee chiudono in rialzo grazie alla leggera schiarita sui dazi. A guidare la volata è Milano (+2,39%), a 35.843 punti, seguita dalle altre piazze europee. Più contenuta Parigi (+0,93%), appesantita dal tonfo di Lvmh (-7,27%) dopo un trimestre chiuso con ricavi sotto le attese. (firstonline.info)

«Sto valutando una soluzione che possa aiutare alcune case automobilistiche in questo senso», ha detto spiegando che hanno bisogno di un po' di tempo per aumentare la produzione nazionale. (Milano Finanza)
Segnali di sollievo e nuove frenate sui dazi portano un po' di stabilità sulle Borse europee. I mercati da un lato hanno ben accolto la sospensione temporanea dei dazi reciproci Usa su smartphone, computer e altri prodotti di elettronica, dall’altra parte soppesano le parole del presidente Trump che ha sottolineato che comunque i dazi saranno decisi «presto». (Il Sole 24 ORE)
Altri titoli del settore automotive in evidenza sono stati Iveco (+2,58%), Pirelli (+2,33%), Ferrari (+1,32%) e Brembo (+2,62%). L'appetito per il rischio ha favorito il settore bancario, con Banco Bpm che ha registrato un incremento del 3,6%. (BusinessCommunity)