Bollette: bonus sociale esteso a 200mila nuove famiglie

QuiFinanza INTERNO

Garantiremmo così – conclude Besseghini – la copertura della spesa energetica e idrica a circa 2,4 milioni di famiglie pari a circa 7,4 milioni di persone”.

L’Autorità ha infatti adeguato la soglia ISEE sulla base dell’indice dei prezzi ISTAT.

“Attendiamo il provvedimento in fase di approvazione, che registrerebbe i nostri ripetuti appelli in merito all’automatismo del bonus”, ha dichiarato Stefano Besseghini, presidente ARERA (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dal primo gennaio del 2020 il bonus sociale su acqua, luce e gas potrà essere richiesto da 200mila nuclei familiari in più rispetto all’anno precedente. L’importo del bonus varia in base al numero di componenti del nucleo familiare. (Silenzi e Falsità)

Cambiano i requisiti per accedere al bonus sociale previsto per le famiglie con difficoltà economiche, sulle bollette di alcune utenze come: luce, gas e acqua. Lo sconto viene ripartito sulle diverse bollette che corrispondono ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. (Notizie Ora)

Dal prossimo 1° gennaio 2020 il bonus sociale per pagare meno le bollette di acqua, luce e gas verrà esteso a 200mila nuove famiglie. Dal 2021 queste agevolazioni verranno scalate direttamente dalle bollette dei consumatori che ne hanno diritto, senza che sia necessario farne richiesta. (Fanpage.it)

Bonus bollette luce, acqua e gas: dal 2020 sconto ad altre 200.000 famiglie. Il bonus bollette luce, acqua e gas dal 2020 avrà una platea più ampia di beneficiari, grazie all’aumento della soglia massima dell’ISEE per ottenerlo. (Money.it)

Famiglie con almeno quattro figli a carico e Isee inferiore ai 20.000 euro;. La richiesta di Unc, così come di Movimento consumatori e altre sigle è, ormai da anni, la stessa: rendere il bonus automatico in bolletta. (la Repubblica)

Circa 200 mila nuove famiglie potranno fruire dal 1° gennaio 2020 il Bonus sociale acqua, luce e gas. Importante però – dice l’Arera – che i cittadini si attivino per richiederlo al proprio Comune di residenza o presso un ente designato come CAF e Comunità montane. (Wall Street Italia)