Processo omicidio di Saman Abbas, il fratello in aula: "La buca l'hanno scavata lo zio e i cugini, tutti mi dicevano di non parlare"

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ali Heider, il fratello di Saman Abbas, ha testimoniato al processo per omicidio della ragazza. Il ragazzo, 16enne all'epoca dei fatti, ha deciso di parlare "per la giustizia", aiutando gli inquirenti a far luce sul delitto. "La buca", in cui è stata seppellita la sorella, "l'hanno scavata lo zio e i cugini", ha raccontato il giovane in aula a Bologna. Il fratello di Saman ha poi affermato che i suoi parenti gli "dicevano di non parlare". (Il Giornale d'Italia)
Su altre testate
Il fratello minore di Saman Abbas, Ali Heider, testimoniando nell’aula del processo d’appello per la morte della sorella, rispondendo alle domande del pg Silvia Marzocchi, ha spiegato di aver visto la buca nella quale era stata seppellita la sorella “sui giornali” e quando la rappresentante dell’accusa gli ha chiesto chi avesse scavato quella fossa, il ragazzo ha risposto dicendo che era opera dello “zio Danish e dei cugini Ikram e Nomanhulaq”. (giornalesm.com)
"Quando chiesi dov'era mia sorella risposero: 'È in Paradiso'" Caso Saman, il fratello: “Zio e cugini scavarono la buca” (Dire)

Il giovane è stato il testimone chiave che ha portato alla condanna in primo grado all’ergastolo il padre e la madre di Saman, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, e a 14 anni lo zio della ragazza, Danish Hasnain. (Gazzetta di Parma)