Vaccini, medici di famiglia contro la Regione: Presi in giro, le farmacie prenotabili online e noi no

ilmessaggero.it SALUTE

Il punto resta sempre quello: per le farmacie c’è, per noi non è disponibile”, stigmatizza

Quali siano i problemi tecnici paventati per giustificare la mancanza per i medici non è ancora chiaro.

Ancora una volta, non c’è traccia dei medici di famiglia sul portale regionale per le prenotazioni dei vaccini.

Dal 17 maggio la Regione Lazio aveva annunciato il loro inserimento nella rete dei centri vaccinali come unità di cure primarie. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Dopo le dichiarazioni dei giorni scorsi del governatore Zingaretti ora l’ipotesi si fa sempre più concreta: medici di famiglia e farmacie prenderanno in mano la campagna. Non sono stati segnalati nuovi positivi al covid19 e si è registrato un boom di guariti, ben 43. (Civonline)

La scorsa mattina in Comune il passaggio di testimone fra i due dottori alla presenza del sindaco Pd, Luca Elia. "Milana è un sostituto temporaneo del dottor Macchi - sottolinea il sindaco - finché non sarà nominato un titolare, mentre attendiamo a luglio l’arrivo di un altro nuovo medico. (IL GIORNO)

Da venerdì 11 giugno infatti, sul portale salutelazio.it, saranno disponibili le prenotazioni anche presso i medici di base. VACCINO ANCHE DAL PEDIATRA. (Il Caffè.tv)

Non per lamentarsi, ma. Andrea. Mosca*. La campagna vaccinale, per quanto riguarda i medici di medicina generale, si è in pratica conclusa ormai un mese fa. La nostra attività è risultata indispensabile solo per la vaccinazione dei soggetti più fragili, i non deambulanti o gravemente vulnerabili che sono stati raggiunti a domicilio. (il Resto del Carlino)

E’ quanto emerge da un report del Servizio sanità della Regione in cui sono riportati i numeri delle dosi inoculate dai medici di famiglia, territorio per territorio. Ecco, su questo, per recuperare i cittadini che non si sono vaccinati, sarà importante l’azione dei medici di famiglia in quanto potranno convincere chi tra i loro assistiti non ha ancora aderito" (il Resto del Carlino)

Parte in questi giorni la prima indagine, promossa da Federconsumatori, sindacato dei pensionati Spi e categoria della Funzione pubblica Fp-Cgil, sui medici di famiglia e sulla sanità territoriale in provincia: "Si propone di misurare i problemi, emersi di frequente negli ultimi tempi, attorno alla figura del medico di medicina generale, o di famiglia", segnalano dalla Camera del lavoro. (il Resto del Carlino)