Scadenze fiscali del 30 novembre: coinvolti lavoratori, partite iva e pensionati

LegnanoNews.it ECONOMIA

L’acconto è pari al 100% dell’imposta dichiarata nell’anno oppure dell’imposta inferiore che il contribuente prevede di dover versare per l’anno successivo.

Il 30 novembre, infatti, è l’ultimo giorno per saldare gli acconti Irpef, Ires, Irap e anche cedolare secca (sugli affitti).

A queste scadenze si affianca anche la pace fiscale con la “Rottamazione 2020” e il “Saldo e stralcio”.

Fra due giorni, per lavoratori dipendenti, titolari di partita iva e pensionati ci saranno scadenze importanti. (LegnanoNews.it)

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Come si presenta la dichiarazione dei redditi (modello Redditi PF o 730) L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti i modelli e le istruzioni per la compilazione di Redditi PF e 730 Scarica le Istruzioni per la compilazione - pdf. (Gazzetta del Sud)

A tal proposito ricordiamo che il 30 novembre è il termine ultimo per pagare la seconda o unica rata dell’acconto Irpef 2021. Pagare meno di Irpef è possibile, ma occhio all’errore, in quanto si rischia di dover fare i conti con delle pesanti sanzioni. (ContoCorrenteOnline.it)

L’acconto può essere versato con il metodo storico o quello previsionale. E’ possibile applicare il metodo storico al primo acconto e quello previsionale al 2° o anche viceversa (Investire Oggi)

Leggi anche Aiuti di Stato: luci e ombre dalle FAQ delle Entrate. Sono esclusi dal prospetto anche i finanziamenti garantiti dal Fondo centrale di garanzia non devono essere indicati nel prospetto aiuti di Stato. (Ipsoa)

Acconto cedolare secca Importo < 51,65 euro Importo > di 51,65 euro acconto non dovuto acconto dovuto per il 100%. Se dovuto, l'acconto per la cedolare secca va versato:. in unica soluzione se l'importo dovuto è < ad euro 257,52 ;. (Fiscoetasse)

Una scadenza importante e delicata perché non si può rateizzare e quest’anno non ci sono rinvii del termine come avvenuto l’anno scorso. Confermata l’aliquota del 100% per l’acconto Irpef. Inizia il conto alla rovescia per il pagamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte 2021 da versare entro il 30 novembre, anche se la crisi non è del tutto superata. (Corriere della Sera)