Flavio Briatore innocente, «non frodò il fisco con lo yacht». Il Force Blue acquistato da Ecclestone

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Con Briatore erano stati indagati il comandante dello yacht Ferdinando Tarquini e gli amministratori che si sono avvicendati nella società

APPROFONDIMENTI GOSSIP Elisabetta Gregoraci e Flavio Briatore in vacanza in Kenya: stanno di.

Dodici anni dopo, sei decisioni e un rimpallo tra la Cassazione e la corte d'appello di Genova arriva la parola fine per la vicenda del Force Blue, il megayacht di Flavio Briatore, sequestrato nel 2010 per una presunta evasione fiscale. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altre testate

2 min, 42 sec. Alla luce di tali risultanze, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria, allo stato del procedimento ed impregiudicata ogni diversa successiva valutazione da parte dell’A. (Corriere di Lamezia)

E ora accusa: "I pm non cercano la verità" di Marco Lignana. Revocati la confisca del Force Blue - che però è già stato venduto ad Ecclestone - e il sequestro di oltre 3 milioni. Con un processo che dura 12 anni nessuno investe in Italia" (La Repubblica)

Il personaggio pubblico era stato indagato per un'evasione fiscale di oltre 3 milioni sull'Iva e per l'attività di charter, dodici anni fa. Il panfilo era stato sequestrato nel 2010, al largo della Spezia, mentre il manager era a bordo con la compagna Elisabetta Gregoraci e il figlio. (GenovaToday)

La corte d’appello di Genova, infatti, ha assolto l’imprenditore dell’intrattenimento ed ex manager della F1 e altre tre persone “perché il fatto non costituisce reato”, nel processo sulla vicenda legata al Force Blue. (Virgilio Sport)

Per questo motivo, questa mattina, personale del centro operativo Dia di Firenze e della polizia di Stato hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip del tribunale di Firenze, nei confronti di due imprenditori, provenienti dalle province di Catanzaro e Crotone, ma da anni trapiantati in Toscana. (LaPresse)

Il legale: inaccettabile vendita yacht prima della sentenza. “E’ inaccettabile che si sia venduto lo yacht prima della definitività della causa. La corte d’appello, su segnalazione del custode giudiziario, aveva deciso per la vendita per il rischio di degrado del Force Blue, il 78esimo superyacht più grande al mondo. (Il Sole 24 ORE)