Sharon Verzeni, cos'hanno trovato nella casa occupata da Sangare
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Nella casa occupata da Moussa Sangare, il 31enne fermato nella notte tra giovedì e venerdì per l'omicidio di Sharon Verzeni, a Suisio, a pochi chilometri da Terno d'Isola, gli inquirenti hanno ritrovato e sequestrato un cartone utilizzato come tiro al bersaglio con sopra disegnata una faccina. Nell'appartamento c'era anche un ceppo da sei coltelli. Due erano ancora presenti, mentre gli altri quattro, che Sangare avrebbe portato con sé la notte dell'omicidio, sono stati ritrovati su indicazione del fermato nell'Adda. (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri media
Da quando i Carabinieri hanno fermato Moussa, nato a Milano, originario di una famiglia della Costa d’Avorio e residente a Suisio, a pochi chilometri di distanza dal paese dell’omicidio, sul web sono spuntate vecchie foto e canzoni a cui aveva preso parte. (Il Fatto Quotidiano)
Il giorno dopo l'arresto dell'assassino di Sharon Verzeni, si respira un'aria diversa a Terno d'Isola, il paese in provincia di Bergamo dove la barista 33enne è stata uccisa a coltellate e senza motivo da Moussa Sangare, ora in cella dopo la confessione. (leggo.it)
Ci sono Ghali, Shade, Charlie Charles, Tedua e Izi. La foto è scattata in uno studio di registrazione. (ilmessaggero.it)
Ma questa ricostruzione non va giù al legale dei familiari della donna, che a La Stampa ha dichiarato: " Ho sentito parlare in queste ore di 'raptus improvviso', di 'scatto d'ira' e assenza di premeditazione. (il Giornale)
L’uomo, cittadino italiano di origini nordafricane, è stato sottoposto a fermo all’alba di ieri dopo aver confermato di essere stato lui a uccidere la donna, senza alcun motivo. BERGAMO – Ora si dice “dispiaciuto” Moussa Sangare, 31enne reo confesso dell’omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne barista di Terno d’Isola in provincia di Bergamo, accoltellata a morte tra il 29 e il 30 luglio. (StatoQuotidiano.it)
Moussa Sangare, aspirante rapper, confessa. Si allenava con un bersaglio.Nella casa che occupava abusivamente a Suisio i carabinieri hanno trovato una sagoma di cartone con sembianze umane che usava come bersaglio per allenarsi con i suoi coltelli... (La Verità)