Nave cargo arenata a Marina di Massa: campionamenti di ARPAT

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Giovedì 30 gennaio ARPAT ha effettuato i campionamenti nell’area dove, nella tarda serata di martedì 28 gennaio 2025, la nave cargo Guang Rong, battente bandiera cipriota, si è scontrata con la banchina del pontile di Marina di Massa a causa delle condizioni meteo marine avverse. Allo stato attuale, non ci sono segnalazioni di rilasci significativi di sostanze inquinanti dalla nave nell’area interessata. (gonews)
Se ne è parlato anche su altre testate
Durisic è il primo iscritto nel registro degli indagati per l'incidente della nave battente bandiera cipriota che martedì è andata a sbattere contro il pontile di Marina di Massa a causa del maltempo, distruggendolo p… (La Repubblica Firenze.it)
Vigili del fuoco e Guardia Costiera hanno posizionato le panne, barriere galleggianti che hanno lo scopo di circoscrivere lo sversamento in mare di sostanze al momento non ancora ben classificate, ma che stanno creando molta preoccupazione fra cittadini e ambientalisti. (Corriere Fiorentino)
Per adesso, comunq… Si tratta della prima misura pensata dalla Capitaneria di porto per proteggere il mare, e anche la spiaggia che si trova a poche decine di metri, da eventuali sversamenti. (La Repubblica Firenze.it)

Una potenziale tragedia purtroppo annunciata. L’incidente della nave cargo Guang Rong arenatasi su un pontile a Marina di Massa continua a tenere il mondo ambientalista con il fiato sospeso. L’area dell’incidente ricade infatti all’interno del Santuario Pelagos, un’area marina protetta di eccezionale valore ecologico, istituita per tutelare la straordinaria biodiversità del Mediterraneo. (Il Fatto Quotidiano)
L'incidente della nave cargo Guang Rong a Marina di Massa ha riacceso il dibattito sulla sicurezza della navigazione nel Mediterraneo, un bacino che, pur rappresentando solo l'1% degli oceani mondiali, concentra il 15% del traffico marittimo globale. (SavonaNews.it)
Questo perchè, secondo quanto appreso da SHIPPING ITALY, quasi certamente il proprietario della nave (la società Sea Commander Srl riconducibile alla famiglia Boscolo Contandin di Chioggia) dichiarerà all'assicuratore dello scafo la perdita totale costruttiva (constructive total loss) dal momento che i costi da sostenere per le sue riparazioni e il ripristino sarebbero superiori al valore assicurato. (shippingitaly.it)