Roma, lavoratori e studenti in piazza contro il Governo: 'Il problema non è solo il green pass'

Repubblica TV INTERNO

Uno di questi è stato 'strappato' da un gruppo di studenti, generando qualche attimo di tensione prontamente rientrato

All'interno del corteo sono stati esposti anche striscioni contro il Green Pass.

Al centro della critica dei manifestanti, lavoratori e studenti, l'operato del Governo non sufficientemente a sostegno delle categorie in difficoltà.

"A che serve il green pass, se non fanno una politica del lavoro?

", è l'interrogativo di una lavoratrice scesa in piazza in occasione dello sciopero indetto dal sindacato USB. (Repubblica TV)

Ne parlano anche altre testate

Sono diverse le questioni che si porranno ai datori di lavoro pubblici e privati dal 15 ottobre, data di debutto dell’obbligo del green pass nei luoghi di lavoro pubblici e privati. (Il Sole 24 ORE)

Dal quinto giorno di assenza ingiustificata per mancanza del Green Pass, il lavoratore è sospeso dal lavoro , senza retribuzione fino alla presentazione del Green Pass o fino al 31 dicembre 2021. In secondo luogo, occorre. (RovigoOggi.it)

I tamponi autorizzati per il green pass. Sono al momento tre i tamponi che consentono di ottenere la certificazione verde Covid-19. 3' di lettura. Il conto alla rovescia per l’obbligo del Green pass sui luoghi di lavoro, che scatterà dal 15 ottobre prossimo, è già partito. (Il Sole 24 ORE)

Poi, venerdì, Green pass obbligatorio sul posto di lavoro, come previsto dal Dpcm 127 varato dal Consiglio dei ministri il 21 settembre. Chi lavora da casa non dovrebbe, in teoria, avere bisogno del Green pass (Avvenire)

Le Regioni (anche se non con un fronte compatto) e la Lega ancora ieri denunciavano però il rischio caos per le aziende con l'applicazione del Green pass La campagna vaccinale "resta l'obiettivo di tutti", dice oggi il leader M5s, Giuseppe Conte secondo il quale il Green pass «è una modalità meno invasiva rispetto all'obbligo». (Il Giorno)

Il nodo di piccole e medie imprese Ad essere maggiormente preoccupate dell’applicazione del decreto sono le piccole e medie imprese. La Regione: niente agevolazioni Il presidente Stefano Bonaccini ha sempre detto che, se mai, auspicava un accordo tra imprese e parti sociali su questo tema. (Corriere della Sera)