Porsche frena: profitti a 3,6 miliardi (-30,6%). Previsti 3.900 licenziamenti

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Per la tedesca Porsche profitti giù (-30,6% a 3,6 miliardi) insieme all’utile per azione (3,95 euro per quella privilegiata); negativi i ricavi: -1,1% a poco più di 40 miliardi; risultato operativo sceso del 22,6% (5,64 miliardi); ritorno sulle vendite, a livello di gruppo, in calo di circa 4 punti percentuali, attestandosi al 14,1%; tagli in vista per 3.900 posti di lavoro. A fare il punto sulla prestigiosa casa automobilistica tedesca è il direttore finanziario Jochen Breckner: "L’ampia ristrutturazione dell’azienda e gli investimenti graveranno sul risultato dell’esercizio 2025". (il Giornale)
Su altri giornali
– Porsche chiude il 2024 con risultati e consegne in calo e si aspetta un 2025 ancora difficile con previsioni di un margine operativo in calo al 10-12% rispetto al 14,1% dello scorso anno. “Nel lungo termine, puntiamo a un ritorno operativo sulle vendite di oltre il 20%. (Agenzia askanews)
Non sorprende il calo dell’utile operativo nel 2024 di 5,6 miliardi di euro nel 2024 rispetto ai 7,3 miliardi di un anno fa, su ricavi scesi dell’1% a 40,1 miliardi. La traiettoria intrapresa dal marchio tedesco a causa delle molteplici difficoltà riscontrate in Cina avevano infatti intuire la sbandata. (Start Magazine)
Calano del 30,3% a 3,6 miliardi gli utili di Porsche che annuncia il taglio di 4.000 posti. Come per la casa madre Volkswagen, la casa auto punta alla riduzione dei costi pianificando anche ulteriori tagli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

E i nuovi dazi annunciati da Trump hanno aggravato la situazione, gettando un'ombra sulle prospettive del settore e del gruppo. Le azioni di Porsche AG, la casa d'auto di lusso controllata da Volkswagen, segnano un ribasso del 4,78% alla Borsa di Francoforte, mentre la holding Porsche Automobile SE, che detiene la maggioranza del 53% di Volkswagen, segna un calo dell'1,8%. (QuiFinanza)
A pesare sulla redditività sono diversi fattori, tra cui la forte concorrenza in Cina, il rallentamento del mercato globale e le incertezze legate ai possibili dazi doganali statunitensi sulle importazioni di auto dall'Unione Europea. (Milano Finanza)
Porsche AG — la casa di Stoccarda controllata dal gruppo Volkswagen di cui è azionista anche la holding Porsche SE in mano agli eredi della famiglia — rappresenta da sempre il premium dell’auto tedesca, ha registrato, nel 2024, una discesa degli utili a causa del calo del 28% delle vendite in Cina e dell’aumento dei costi. (Corriere della Sera)