L'esecutivo sventa il golpe di Emiliano

ilGiornale.it INTERNO

Il governo vara un decreto che introduce la parità di genere nelle preferenze per le consultazioni elettorali pugliesi.

Emiliano, preoccupato dai sondaggi che danno il candidato del centrodestra Raffaele Fitto in vantaggio, ha tentato il blitz: ritardare l'approvazione della modifica alla legge elettorale per spostare le elezioni.

«Abbiamo chiesto la convocazione del Consiglio regionale - ha continuato Fitto - perché rischiamo che il decreto legge del governo possa essere impugnato». (ilGiornale.it)

Su altri media

DOPPIA PREFERENZA: BOCCIA, PARITA’ UOMO DONNA E’ DIRITTO UNIVERSALE. (StatoQuotidiano.it)

Non siamo disposti a consentire ulteriori discriminazioni a carico delle donne. Rivolgiamo adesso un appello a tutte le forze parlamentari, senza distinzioni tra maggioranza e opposizioni: sarebbe davvero un bel segnale che il decreto-legge appena approvato dal Consiglio dei Ministri riunito in seduta straordinaria fosse convertito in legge all'unanimità dal Senato e dalla Camera dei Deputati». (AndriaViva)

Il direttore generale della Asl di Bari Antonio Sanguedolce con riferimento ai quattro casi della sua provincia dichiara:"Sono casi appartenenti a due nuclei familiari diversi individuati grazie alla sorveglianza attiva e allo screening. (TraniViva)

Questo vale anche per le altre Regioni che ancora non hanno adeguato i rispettivi sistemi elettorali al principio di parità di genere. (TraniViva)

Questo vale anche per le altre Regioni che ancora non hanno adeguato i rispettivi sistemi elettorali al principio di parità di genere. Non c'era più tempo purtroppo per riconvocare il Consiglio Regionale, ma nella sostanza il provvedimento del Governo riassume le posizioni di tutti ed equipara la legge pugliese a quella delle altre regioni e dei comuni». (BarlettaViva)

Dopo cinque anni di tentativi di convincere il Consiglio Regionale della Puglia, assolutamente sovrano in materia, ad approvare la doppia preferenza di genere nella legge elettorale pugliese per adeguare la nostra regione al resto d’Italia, oggi il nostro impegno programmatico si è realizzato grazie al Governo della Repubblica. (La Voce di Manduria)