Stellantis, accuse in Francia per i motori diesel. Il gruppo: collaboriamo per risolvere la questione

La Stampa ECONOMIA

Automobiles Peugeot S.A. sta valutando le proprie opzioni di difesa anche a questo proposito.

Questa fase formale dell'inchiesta consentirà alle parti indagate di avere pieno accesso al fascicolo dell’indagine e darà loro l'opportunità di difendersi da accuse che non sono ancora state valutate in contraddittorio.

Nell'ambito della stessa inchiesta, altre due aziende del gruppo, Automobiles Citroën S.A. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Protagonista, questa volta, è Peugeot, società interamente controllata da Stellantis, che secondo le accuse avrebbe manomesso i test sull’inquinamento durante l’omologazione dei veicoli utilizzando software che hanno sottovalutato il reale livello di inquinamento. (Startmag Web magazine)

Peugeot e Renault sono state beccate e accusate dalle autorità, sperando che anche in questo caso ci sia una punizione esemplare, se le due case d’auto dovessero risultare completamente colpevoli Quando nel mondo dell’automotive si parla di dieselgate, non si può non rabbrividire, difronte all’ignominia causata dai tecnici e dai dirigenti di Volkswagen. (QuattroMania)

Le società interessate sono fermamente convinte che i propri sistemi di controllo delle emissioni soddisfacessero tutti i requisiti applicabili nei periodi in questione e continuino a farlo tuttora e attendono di poterne dare dimostrazione. (la Repubblica)

La vicenda. Nel 2016, in risposta allo scandalo Dieselgate, la Commissione aveva introdotto una nuova procedura di prova delle emissioni in condizioni reali di guida (Real Driving Emissions, o RDE). La precedente procedura, infatti, era stata accusata di falsificare le emissioni di auto e furgoni: le prove in laboratorio, in sostanza, non corrispondevano a quello che succedeva nella realtà, ossia sminuiva l'impatto di tali emissioni. (EuropaToday)

Oltre a questo Peugeot dovrà fornire una garanzia bancaria di 30 milioni di euro dedicata al potenziale risarcimento di danni. Una seconda sentenza basata sulla stessa accusa di frode dovrebbe quindi essere vietata, dice Volkswagen (Motor1 Italia)

Altre due filiali di Stellantis, Automobiles Citroën S.A. e FCA Italy S.p.A, sono state citate a comparire davanti alla Corte Giudiziaria di Parigi, rispettivamente, il 10 giugno e il mese di luglio, nell’ambito della medesima indagine “Peugeot S.A. (FormulaPassion.it)