Se hai un iPod nel cassetto, stai per diventare ricco

Ieri, un po’ come un fulmine a ciel sereno, Apple ha annunciato lo stop alla produzione della linea iPod.

Alla luce del trend esploso all’improvviso, non possiamo escludere che anche i modelli più recenti possano in breve tempo accrescere il loro valore.

Insomma, chi ne conserva uno nel cassetto o sullo scaffale si ritrova a sorpresa con un piccolo gioiello.

La linea iPod ha compiuto vent’anni nell’autunno dello scorso anno

L’ultimo modello, quello con schermo touch, rimarrà disponibile per l’acquisto su Amazon e sugli altri store (incluso quello ufficiale) solo fino all’esaurimento delle scorte a magazzino. (Punto Informatico)

Ne parlano anche altre testate

Certo, c’era stato un passaggio precedente necessario: iTunes, un negozio di musica solo digitale che poi sarebbe stato ampliato a film, eBook e podcast. La musica è cambiata per sempre il 23 ottobre 2001, quando Steve Jobs racconta al mondo “iPod”, forse la sua idea più rivoluzionaria. (QC QuotidianoCanavese)

. Seguici su Facebook:. sulPanaro.net - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut Nei primi anni 2000, l’evoluzione, che ha portato alla nascita di diversi modelli di iPod: dagli iPod mini, agli iPod nano, più sottili, e agli iPod shuffle, senza schermo; poi, gli iPod touch, l’ultima generazione. (SulPanaro)

Insomma, questo dispositivo ha ormai una data di scadenza e gli ultimi esemplari verranno comprati soprattutto da collezionisti. Fine di una rivoluzione. (Radio Monte Carlo)

E così la sua fine era segnata, fino all’annuncio del 10 maggio 2022 che ha segnato un prima e un dopo. Ad annunciarlo è l’azienda stessa che ha intitolato un post del suo blog con un laconico “La musica va avanti”. (Commenti Memorabili)

Del resto sappiamo bene che questi ultimi vent’anni (il primo iPod fu presentato nel 2001) ci sembrano passati in un lampo. Come spesso accade, anche quella volta una rivoluzione economica, industriale, culturale e dei costumi è cominciata dalla musica. (Rivista Studio)

Comfort Zone. Invece, Steve Jobs ha mostrato che la trasformazione e l’evoluzione, la vittoria commerciale, arriva se si vuole sempre imparare e crescere. (macitynet.it)