Macron spinge per una pressione chiara su Mosca per il cessate il fuoco

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Il presidente francese Macron vuole che su Mosca "la pressione sia chiara" perchè "non dà l'impressione di volere sinceramente la pace". Macron, in un messaggio al termine della videoconferenza organizzata da Londra, ha dichiarato che la Russia "non risponde alla proposta di Stati Uniti e Ucraina" a favore di una tregua di un mese, ma "intensifica i combattimenti". Il presidente russo Vladimir Putin "vuole ottenere tutto, poi negoziare", ha detto Macron. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La tregua potrà scattare se avverrà il riconoscimento della sovranità russa per la Crimea e per le 4 regioni conquistate, se Zelensky si sospenderà dalla funzioni di Presidente dell’Ucraina poiché considerato “illegittimo “, come più volte affermato da Mosca, per aver protratto ad libitum la legge marziale al fine di rimanere al potere e se verranno indette nuove elezioni. (Il Giornale d'Italia)

Putin ha però un forte interesse a mostrare di assecondare il progetto di Donald Trump per raggiungere una pace durevole tra Russia e Ucraina, ma in realtà non punta assolutamente alla pace perché gli interessa solo la vittoria completa. (il Giornale)

«Questo armamento è indispensabile. Ma doveva essere condito da proposte di pace. È qui la vera colpa dell’Europa. Vi rendete conto della gravità del fatto che la trattativa sia in Arabia Saudita? E i mediatori siano turchi, sauditi, brasiliani?». (Open)

Ma che questo sia realmente un fattore chiave per arrivare al cessate il fuoco sembra ancora difficile da confermare. Molti indizi fanno infatti emergere una realtà differente da quella narrata dal presidente americano che ieri ha dichiarato di sentirsi «cautamente ottimista» sulla possibilità di mettere fine alle ostilità in Ucraina dopo il colloquio avvenuto al Cremlino dall'inviato Usa Steve Witkoff con lo stesso Putin. (ilmessaggero.it)

A scriverlo, in un post condiviso sul social Truth, è il presidente americano Donald Trump, all'indomani della conferenza stampa in cui il capo del Cremlino ha pronunciato un 'sì' con riserva alla tregua di 30 giorni proposta dagli Stati Uniti e accettata dall'Ucraina. (Today.it)

È ottimista il presidente degli Usa Donald Trump sui progressi delle trattative sulla tregua di trenta giorni in Ucraina nei confronti di cui ieri il presidente russo Vladimir Putin sembra aver mostrato una timida apertura. (Open)