L'intelligence USA: la Russia pronta all'invasione dell'Ucraina

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L’Ucraina sta inoltre monitorando il potenziale uso della disinformazione da parte della Russia.

Ma Sullivan ha detto che la Russia sta gettando le basi per invadere con false pretese se Putin decidesse di seguire quella strada.

Separatamente, venerdì i media ucraini hanno riferito che le autorità ritenevano che i servizi speciali russi stessero pianificando un possibile incidente sotto falsa bandiera per provocare un ulteriore conflitto. (ilFormat)

Ne parlano anche altre fonti

100.000 soldati russi. Le informazioni dagli Stati Uniti sui piani per provocare arrivano alla fine di una settimana con tre incontri tra funzionari russi e occidentali. I russi vogliono anche la garanzia che l’Ucraina non aderirà mai alla NATO (TGcomnews24)

(PRIMAPRESS) - UCRAINA - Gli Stati Uniti hanno informazioni che indicano che la Russia ha preposizionato un gruppo di agenti per condurre un'operazione sotto falsa bandiera nell'Ucraina orientale, ha detto venerdì alla Galileus Web un funzionario statunitense, nel tentativo di creare un pretesto per un'invasione. (PrimaPress)

La signora Psaki ha aggiunto che il presidente Joe Biden è stato informato dell’attacco e che gli Stati Uniti “hanno offerto il nostro sostegno mentre l’Ucraina indaga e si riprende dall’impatto degli incidenti” Un funzionario del governo ha affermato che gli Stati Uniti condividono la preoccupazione che la Russia possa prepararsi alla possibilità di un nuovo attacco militare per giustificare un’invasione dell’Ucraina. (Generazione Scuola)

La Russia nega tale intenzione e afferma di volersi difendere dalla situazione che la NATO ritiene minacciosa alle sue porte. Una lettera minacciosa. Un messaggio minaccioso – in ucraino, russo e polacco – è stato pubblicato sulla homepage della diplomazia ucraina dagli autori dell’attacco (BarSport.Net)

“Abbiate paura e aspettatevi il peggio“, recitava un messaggio - in russo, ucraino e polacco - pubblicato sull’homepage dei portali hackerati, tra cui il ministero degli Esteri. Borrell ha sottolineato che al momento non si hanno prove chiare di chi si celi dietro a quest’azione destabilizzante. (laRegione)

Alla domanda se dietro gli attacchi ci fossero il governo russo o gli attori delle ONG, Borel non ha voluto “puntare il dito” ma ha risposto che “c’è una certa probabilità da dove provengano” Venerdì, diversi siti web del governo ucraino, compreso il suo ministero degli Affari esteri Mirato in attacco informatico Ha avvertito gli ucraini di “temere e aspettare il peggio” con un discorso minaccioso. (http://www.calciomercatot8.com/)