Taranto, Eni punta a realizzare impianto che produce gas circolare

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

Nelle aree della raffineria jonica si punta infatti a verificare «la fattibilità di un impianto - è detto in una nota dell’Eni - per la produzione di gas di sintesi da plasmix e CSS, mediante un processo di riciclo chimico.

Un gruppo di lavoro congiunto tra le due società verificherà la fattibilità tecnica, economica e dei flussi dell’impianto.

ni e NextChem (Gruppo Maire Tecnimont) rafforzano l’intesa per sviluppare le tecnologie del distretto circolare con un ulteriore tassello a Taranto (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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Eni e NextChem (Gruppo Maire Tecnimont) rafforzano l’intesa per sviluppare le tecnologie del distretto circolare. A un anno dal primo accordo, Eni e NextChem, la controllata di Maire Tecnimont per la chimica verde, rafforzano la loro partnership. (Alternativa Sostenibile)

Milano Finanza. Eni e NextChem, la divisione green di Maire Tecnimont, hanno annunciato ieri di aver rafforzato la partnership che le vede sviluppare progetti e tecnologie nell'economia circolare. Maire Tecnimont ha un target di 50 milioni di euro di ebitda al 2023 per la sua divisione Green Energy che, appunto, include NextChem. (Notizie - MSN Italia)

Un gruppo di lavoro congiunto tra le due società verificherà la fattibilità tecnica, economica e dei flussi dell’impianto. Eni sottolinea che “l’accordo firmato rientra nella strategia a lungo termine che porterà il gruppo ad affermarsi come leader nella produzione e commercializzazione di prodotti decarbonizzati. (Finanzaonline.com)

Questa è una delle direttrici della roadmap di NextChem per la transizione energetica, che ha in portafoglio oltre 30 iniziative innovative, con tecnologie proprietarie, licenze internazionali e contratti di integrazione tecnologica ed EPC. (PRP Channel)

Ai progetti di ingegneria in corso per la realizzazione di un impianto “Waste to Hydrogen”, finalizzato alla produzione di idrogeno presso la bioraffineria Eni di Venezia, a Porto Marghera, e al progetto “Waste to Methanol” per la produzione di metanolo nella raffineria Eni a Livorno, oggi si aggiunge un ulteriore tassello a Taranto (Livorno Press)

Un gruppo di lavoro congiunto tra le due società verificherà la fattibilità tecnica, economica e dei flussi dell’impianto. A un anno dal primo accordo, Eni e NextChem, la controllata di Maire Tecnimont per la chimica verde, rafforzano la loro partnership. (Inchiostro Verde)