Aie: alle energie pulite solo il 2% dei fondi per il recovery, così CO2 record nel 2023

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Allo sviluppo delle energie pulite andrà nei prossimi . anni appena il 2% degli immensi stimoli dispiegati in tutto il mondo per il rilancio dell’economia: 380 miliardi di dollari su un totale di oltre 16mila miliardi, avverte l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie).

Invece sul clima, come su altri fronti, rischiamo di aver perso un’occasione d’oro per cambiare passo.

Il risultato è che le emissioni di CO2

3' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Se tutti i piani di spesa elaborati dopo la pandemia fossero realizzati, avverte l'Iea, l'inquinamento da anidride carbonica toccherebbe comunque il suo massimo storico nel 2023 per poi proseguire la sua corsa con emissioni superiori di 3,5 miliardi di tonnellate. (Rai News)

Il report dell'Agenzia internazionale dell'energia rivela che solo il 2% dei finanziamenti stanziati dalle autorità mondiali per il rilancio dell'economia dopo il Covid viene speso nel settore dell'energia pulita. (Sky Tg24 )

Nelle economie emergenti e in via di sviluppo questa quota scende al 20%. Il livello che sarà raggiunto, secondo le stime dall’Iea, sarà comunque 3.500 milioni di tonnellate di CO2 al di sopra del percorso indicato dall'Agenzia internazionale dell’energia per raggiungere l’obiettivo di emissioni zero nel 2050 (La Repubblica)

"Non solo gli investimenti in energia pulita sono ancora lontani da cio' che e' necessario per mettere il mondo sulla strada giusta per raggiungere le emissioni nette zero entro la meta' del secolo, ma non sono nemmeno sufficienti per impedire che le emissioni globali raggiungano un nuovo record", ha affermato Birol. (AGI - Agenzia Italia)

editato in: da. È quanto emerge da un nuovo report dell’IEA, l’Agenzia internazionale dell’energia, nel quale viene sottolineato che non c’è “alcun picco chiaro in vista”. (QuiFinanza)

E fornirò ai ministri dell’Ambiente un nuovo strumento che potrà aiutarli a capire se le loro misure sono efficaci o no”. Fatih Birol, direttore esecutivo dall’Agenzia internazionale per l’energia (Iea), sta preparando i bagagli per Napoli, dove giovedì e venerdì prossimo parteciperà al G20 Clima, Ambiente ed Energia (La Repubblica)