"Spazi, tracciamenti, turni: torniamo a ballare"

il Resto del Carlino INTERNO

Poi andranno promossi i corsi di formazione e riorganizzati gli spazi dei locali che vorranno aderire al progetto pilota.

Si chiama ‘Uno di noi’. di Paolo Tomassone. Si dice che dopo il Covid non saremo più come prima.

Il sindacato dei locali da ballo propone una sperimentazione di quarantacinque giorni (sei weekend) su un numero ristretto di locali

L’amministrazione comunale sostiene il piano ed è pronta a mettere a disposizione altri spazi per avviare in fretta la sperimentazione. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri media

In quest’ultimo caso con con capienza ridotta. I gestori nei giorni scorsi erano stati chiari: Far ripartire le discoteche da luglio con green pass, anche avendo a disposizione altri 20 giorni di vaccinazioni ai giovani per arrivare a una soglia di sicurezza tale da poter aprire le attività (Info Cilento)

Tra le ipotesi discusse durante l’incontro a Roma quella del mantenimento della mascherina almeno in una prima fase, escludendo il momento del ballo “Ripartire a luglio in zona bianca con il green pass, ma con eventuali differenziazioni tra esterno o interno. (La Stampa)

“Ipotizzare il mese di luglio” ha spiegato il sottosegretario Costa “anche i primi di luglio, come il mese in cui si possa prevedere la riapertura graduale credo sia un obiettivo raggiungibile. C’è la disponibilità a condividere un percorso insieme, credo si potranno creare le condizioni per dare una risposta a questo settore“. (Terre Marsicane)

Lo dice Fabrizio Fasciolo presidente regionale del Silb Savona che, insieme a Maurizio Pasca, ha incontrato nel tardo pomeriggio di ieri il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Il sottosegretario Costa si augura che si possa ripartire dal mese di luglio, individuando protocolli e regole approvate dal CTS e siamo fiduciosi anche noi titolari e gestori di locali da ballo (Milanoevents.it)

A distanza di quasi un anno le discoteche potranno tornare a far fare quello per cui sono nate: ballare. Il grimaldello per sbloccare anche le ultime resistenze è l’utilizzo del green pass per l’accesso ai locali. (IVG.it)

«Siamo favorevoli alle riaperture delle discoteche con green-pass, contingentamento delle presenze e tracciamento degli ingressi, a patto però che siano previsti controlli stringenti da parte delle autorità e delle forze dell'ordine in tutti i locali da ballo della Puglia – spiega il Codacons – L'esperienza fallimentare dello scorso anno, dove nelle discoteche di Gallipoli e del Salento si è violata ogni più basilare regola anti-Covid, non può essere dimenticata, e deve portare questa volta a misure ferree per ottenere il rispetto delle disposizioni all'interno dei locali da ballo. (AndriaViva)