Borse europee: chiusura contrastata, anche se i dati sull'inflazione Ue e Usa fanno prevedere tagli dei tassi
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La chiusura dei mercati finanziari, i titoli in evidenza, le valute, lo spread Btp/Bund, le quotazioni del petrolio e del gas Chiusura contrastata per le borse europee, solo Madrid (+0,42%) e Milano (+0,53%) hanno terminato le contrattazioni in rialzo, Londra segna -0,04%, Parigi -0,13%, Francoforte -0,03% nonostante che dati sull’inflazione americana ed europea facciano ritenere provabili tagli dei tassi da parte di Fed e Bce in settembre. (Bizjournal.it - Liguria)
Su altri giornali
Le borse europee partono caute nella sessione di apertura in attesa di ulteriori dati sull'economia degli Stati Uniti. (QuiFinanza)
Le Borse europee invertono la rotta e chiudono deboli. Poco mossa anche Londra (-0,04%) con il Ftse 100 a 8.376 punti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Parigi è la peggiore con una flessione dello 0,92% e l'indice Cac-40 a 7.431 punti. Francoforte è marginale con un -0,08% e il Dax a 18.576 punti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le implicazioni di medio periodo del CAC 40 confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 7.622,6 con primo supporto visto a 7.551,3. (Teleborsa)
Ribasso composto e controllato per l'indice principale della Borsa di Parigi, che archivia la sessione in flessione dello 0,92% sui valori precedenti. Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 7.360,5. (Teleborsa)
Le Borse europee aprono in rialzo l’ultima seduta della settimana in attesa del sull'inflazione nell'Eurozona e dell'indice dei prezzi Usa, fondamentali per capire le prossime mosse delle Banche centrali in materia di politica monetaria. (Corriere della Sera)