Napoli, il Tar boccia la Lega e due civiche di Maresca | il manifesto

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Le quattro compagini finiscono escluse anche dalla corsa alle municipalità con effetti a catena sui candidati presidente.

Il Tar ieri ha respinto i ricorsi delle due civiche Catello Maresca e Catello Maresca sindaco e anche quello presentato da Prima Napoli (la sigla dietro cui c’è la Lega): non potranno correre alle elezioni di ottobre.

Disastro centrodestra alle comunali di Napoli.

Riammessa invece la civica Alessandra Clemente sindaco, legata all’essessora uscente dell’amministrazione de Magistris

Fuori anche il Partito Animalista movimento a quattro zampe (pure nella coalizione di centrodestra). (Il Manifesto)

Su altre testate

Ha 50 anni ed è un addetto alla distribuzione e al trattamento acque in area 12 presso il reparto DTA, all’interno dello stabilimento siderurgico di Taranto. Così non è […] (Tarantini Time)

Sia chiaro che non rinunceremo ai nostri simboli e a fare campagna elettorale. Il Tribunale amministrativo regionale, inoltre, ha escluso le liste Catello Maresca e Catello Maresca Sindaco. (anteprima24.it)

È una cordata di potere che parte da Nola e finisce a Sant'Antimo e che vuole venire governare a Napoli. Le sue stilettate contro l'ex ministro e rettore candidato con Pd e M5s sono state bersagliate dal centrosinistra: sono intervenuti a decine per definirlo aggressivo e violento nei toni. (Fanpage.it)

«Mi assumo la responsabilità di quanto accaduto, andiamo avanti»: il giorno dopo la decisione del Tar di bocciare 4 liste su 12 della coalizione che sostiene il candidato del centrodestra a sindaco di Napoli, Catello Maresca, è lo stesso pm in aspettativa a confermare il ricorso al Consiglio di Stato, almeno per le due civiche di sua diretta emanazione (Catello Maresca e Catello Maresca sindaco). (Il Manifesto)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Mi sembra di cattivo gusto, al di là di una pratica che avviene fuori tempo massimo e manifesta per chi lo fa un degrado politico e morale veramente da disprezzare che a me fa addirittura vomitare». (ilmattino.it)

Accolto invece il ricorso per la lista civica “Alessandra Clemente sindaco” dell’ex assessora della giunta de Magistris. Il comitato elettorale di Clemente dopo la decisione del Tar. Capolista di “Alessandra Clemente sindaco” è Elena Coccia, consigliere comunale uscente e della Città Metropolitana. (Corriere del Mezzogiorno)