Zitromax introvabile? Non serve contro il Covid e aumenta il rischio di antibiotico-resistenza

Altroconsumo SALUTE

Secondo l'Ocse l’Italia nel 2019 (prima quindi della pandemia) era seconda per numero di prescrizioni di antibiotici nelle cure primarie.

Insomma pare che, certamente senza alcuna validità scientifica, si sia diffusa la convinzione che Zitromax & Co.

Un uso inutile e anche dannoso. Assumere antibiotici per combattere il Covid è dunque inutile.

"L'azitromicina, e nessun antibiotico in generale, è approvato, né tantomeno raccomandato, per il trattamento di Covid-19". (Altroconsumo)

Su altri giornali

Credo francamente che questo ultimo esempio sia scoraggiante: si butta via denaro e si corrono rischi evitabili" E c'è il pericolo di buttare alle ortiche l'utilità di una molecola importante: ci sono medici che si dovrebbero vergognare a continuare a fare ricette. (MilanoToday.it)

"E' nel protocollo del Covid e la richiesta è elevata, ma non è detto che sia sempre necessario prendere l'antibiotico", aggiunge il dottor Giuseppe Longo della farmacia Longo in piazza Vittorio.L'ARTICOLO Il Cts frena e punta a lasciare il bollettino dei casi Covid giornaliero. (Repubblica TV)

Sarebbero opportune da parte di organismi deputati alla salvaguardia della nostra salute maggiori riflessioni circa gli errori commessi…loro invece preferiscono demonizzare l’azitromicina. (Come Don Chisciotte)

Non va prescritta ai positivi. L'azitromicina non andrebbe dunque prescritta in pazienti positivi a Sars-Cov-2, se non in caso di sospetta sovrainfezione batterica L'azitromicina è infatti un antibiotico, una molecola che ha la capacità di contrastare le infezioni batteriche, ma che non può nulla contro un virus come Sars-Cov-2. (La Repubblica)

Come mai nelle farmacie è oggi così difficile trovare gli antibiotici più comuni — fra i quali, in particolare, l’azitromicina? È uno dei principi attivi normalmente più prescritti, indipendentemente dal Covid. (Corriere della Sera)

Riferendosi allo Zitromax, Cascio afferma: "Purtroppo tanti colleghi lo continuano a prescrivere, ricordiamoci che può provocare banali disturbi all'apparato gastroenterico, ma anche aritmie cardiache fatali. (PalermoToday)