Djokovic e il Grande Slam: è in finale Us Open con Medvedev. Dove vederla: «Giocherò come l’ultima partita»

Corriere della Sera SPORT

La storia di oggi è un’impresa a cui quel 27 gennaio 2008 nessuno credeva.

Djokovic no.

E se il diabolico Djoker avesse in mente un colpo di scena finale?

Nessuno, tranne Djokovic

La rincorsa al gradino più alto della storia dell’uomo che sussurra agli Slam dura dal 27 gennaio 2008, prima pepita estratta dal cemento di Melbourne.

(Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Il campione, che ha ottenuto una vittoria 6-4 6-4 6-4 contro Novak Djokovic, ha poi commentato la scelta. Dopo l’ultimo colpo, il giocatore si è buttato a terra, eseguendo quella che in FIFA è nota come l’emote “Peso morto” (Dead fish in inglese). (HelpMeTech)

“Ho vinto comunque, ho il cuore gonfio di gioia e di emozione per quello che mi avete dato oggi. E non è un caso che tutto questa succeda nel momento in cui anche Novak, la macchina, il computer, l’infallibile, dimostri invece di essere umano, come tutti. (Tennis Fever)

Il record di Slam vinti in carriera resta alla portata del 34enne serbo, che potrà rifarsi già ai prossimi Australian Open. Invece gli Us Open 2021 li ha vinti Daniil Medvedev, numero due del ranking, che ha nettamente sconfitto il serbo in tre set, con un inequivocabile 6-4, 6-4, 6-4. (Il Fatto Quotidiano)

Perché ogni match contro di lui è diverso, riesce a cambiare in continuazione e così ogni volta bisogna riuscire a trovare una soluzione a un nuovo problema. Fu speciale quando vinsi il mio primo torneo Juniores, fu speciale quando vinsi il primo torneo pro. (LiveTennis.it)

Al gesto è seguito il warning del giudice di sedia. Il campo degli Us Open lo ha visto nervoso, fino al flop finale, quando ha perso la pazienza distruggendo racchetta. (Corriere TV)

Un triplo 6-4 che toglie la possibilità a Nole di eguagliare Don Budge e Rod Laver, gli unici due tennisti (l'australiano ci riuscì due volte, l'ultima nel 1969) a vincere tutti e quattro i Major nello stesso anno solare (STATI UNITI) - Nel momento più importante Novak Djokovic cade sul cemento newyorkese di Flushing Meadows e manca l'appuntamento con la storia. (Tuttosport)