Multe emissioni CO2: case auto in Italia già sotto di 321 milioni

Multe emissioni CO2: case auto in Italia già sotto di 321 milioni
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SicurAUTO.it ECONOMIA

Mentre ACEA, l’associazione europea dei costruttori, continua a chiedere una soluzione rapida del problema delle multe per le case automobilistiche che nel 2025 non rispetteranno i nuovi limiti europei sulle emissioni di CO2, Dataforce ha pubblicato una prima stima basata sui dati di gennaio secondo la quale, dopo appena un mese, in Italia le sanzioni complessive ammonterebbero già a 321 milioni di euro considerando solamente il mercato delle autovetture (370 milioni includendo pure i veicoli commerciali leggeri). (SicurAUTO.it)

Su altre fonti

– Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha avuto diversi incontri alla Commissione europea, oggi a Bruxelles, in particolare con il commissario per la Mobilità sostenibile, Apostolos Tzitzikostas, con la vicepresidente esecutiva per la Transizione giusta e pulita e per la Concorrenza, Teresa Ribera, e con il commissario per l’Azione per il clima, Wopke Hoekstra. (Agenzia askanews)

Il dialogo in sede europea sulla crisi dell'industria dell'auto è partito e sarà un confronto che procederà su quattro tavoli , ciascuno responsabile di trovare soluzioni pratiche a specifici temi. Un lavoro che confluirà nel Piano d'azione del prossimo marzo. (Auto.it)

Il prossimo 5 marzo, la Commissione presenterà un'azione strategica per il settore automotive, un’iniziativa anticipata dalla presidente Ursula von der Leyen e dal commissario ai Trasporti sostenibili Apostolos Tzitzikostas. (QuiFinanza)

Crisi auto, ACEA all'UE: fate in fretta, bisogna risolvere il problema delle multe

Peccato che il mercato racconti tutt’altra storia. Le vendite di EV ristagnano, i punti di ricarica scarseggiano e le infrastrutture promesse dall’Europa restano sulla carta. (Autoappassionati.it)

Non possiamo dividere l'Occidente in una devastante guerra dei dazi avendo ancora guerra in Ucraina e instabilità in Medio Oriente. L’Italia difende il suo surplus commerciale e tutela il settore automotive (Milano Finanza)

Intanto, ACEA, l'associazione europea dei costruttori, continua il suo pressing su Bruxelles e chiede una soluzione rapida per quanto riguarda il problema delle multe per le case automobilistiche che nel 2025 potrebbero non rispettare i nuovi limiti sulle emissioni . (HDmotori)