Coronavirus oggi. Report Iss: sale tasso occupazione terapie intensive e aree mediche

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

abi, con stop aiuti pubblici emergenza per un mln di famiglie e imprese. In totale 311 miliardi di euro, così ripartiti: circa 60 miliardi di moratorie ancora attive, a fronte di 500.000 sospensioni accordate, tre milioni di richieste di finanziamenti presentate, più di 220 miliardi di prestiti garantiti da Mediocredito Centrale e 31 miliardi quelli erogati attraverso Sace.

Questo il quadro che emerge dalla “Mappa degli aiuti di Stato sui prestiti bancari” realizzata dalla Federazione autonoma bancari italiani (Fabi), secondo la quale nel panorama europeo, l'Italia - insieme alla Spagna - non solo si distingue per la percentuale di ricorso ai finanziamenti assistiti da garanzia pubblica (circa il 5% dei in essere del sistema bancario), ma vanta anche il primato del grado di copertura più elevato con un 85% medio rispetto alla Spagna e Germania (80%) e Francia (55%)

È il bilancio del sostegno che il settore bancario, con il supporto dello Stato, in termini di garanzie, ha assicurato alle imprese e alle famiglie italiane. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

L’origine dei rincari è da cercare nella straordinaria impennata dei costi dell’energia perché la ripresa economica ha spinto improvvisamente le richieste di materie prime. Luce e gas a quote stellari, nonostante i corposi (9,5 miliardi) interventi del governo che hanno solo mitigato il salasso in bolletta, senza incidere sulle cause. (Sky Tg24 )

Il Paese è quindi, dal punto di vista degli approvvigionamenti, in una situazione di vulnerabilità» Lo conferma il viceministro all'Economia Laura Castelli: «Siamo al lavoro su un pacchetto di norme, anche strutturali. (ilGiornale.it)

Di fronte a questo scenario, che ha una scia velenosa di medio-lungo periodo, il lavoro a palazzo Chigi è appena iniziato. L’operazione è complessa, tocca equilibri scivolosi come sono quelli che riguardano società quotate e partecipate dallo Stato attraverso il ministero dell’Economia. (L'HuffPost)

Il governo sta mettendo a punto ulteriori misure dirette ad attenuare l'impatto che il caro bollette ha sulle famiglie e le imprese. Il problema è chiaramente globale, dunque val la pena osservare cosa stanno facendo gli altri principali paesi europei. (IL GIORNO)

Una direzione confermata ieri da Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole e capodelegazione M5S al governo. Nei giorni scorsi il ministro leghista ha anticipato la volontà di chiedere un contributo alle imprese energetiche che hanno registrato extra profitti. (Corriere della Sera)

Prima preoccupazione: aiutare famiglie e imprese. Il documento contenente la proposta con le misure anti-rincaro è stato consegnato al premier Mario Draghi a inizio gennaio dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani (Corriere della Sera)