Principino George, terrorista ammette: “Veleno nel gelato per ucciderlo”

Leggi anche –> Donna uccisa a Genova, omicidio nel suo negozio: svolta nelle indagini. Nel corso del suo interrogatorio è però spuntato fuori un piano parallelo, volto a colpire il principino George.

Il principino George sarebbe finito in un tentativo di attentato volto ad eliminarlo.

Il terrorista aveva svelato la cosa ad un agente sotto copertura, che poi ha svelato il tutto nel corso del processo

Il piccolo è il figlio primogenito del principe William e di Kate Middleton ed è noto, secondo il rigido protocollo reale, come Sua Altezza Reale il Principe George di Cambridge. (INRAN)

Se ne è parlato anche su altre testate

Abu, infatti, ai giudici ha parlato di un piano per colpire il principe George, 7 anni, il primogenito del principe William, erede al trono del Regno Unito, e della duchessa Kate Middleton Un 27enne ha raccontato che volevano avvelenare il gelato preferito del principe George . (BlogSicilia.it)

La #sinistra che insultava #Salvini e lo voleva in carcere, voterà la fiduci… - AzzolinaLucia : “Non ho paura del vaccino, ho paura della malattia. A finire nel mirino di alcuni terroristi il principino George, figlio di William e Kate, che avrebbero pianificato di ucciderlo attraverso l’avvelenamento. (Zazoom Blog)

Vai al più vicino Sainsbury’s e metti del veleno nei gelati così quando la famiglia reale andrà a comprare i gelati lì, molto probabilmente il figlio li mangerà“ Sai qual era il suo piano? (Formatonews)

Gelato avvelenato per uccidere il principino George, il folle piano del terrorista inglese (Di sabato 20 febbraio 2021) . (Zazoom Blog)

Il piano per avvelenare il principino George sarebbe stato questo: recarsi presso il più vicino Sainsbury’s (una catena di supermercati) e avvelenare i gelati. #gelatoavvelenato - Martina59680344 : RT @MPSkino: Gelato avvelenato per uccidere il principino George, il folle piano del terrorista inglese. (Zazoom Blog)

“Lui voleva prendere di mira la famiglia reale. Quel che è grave, quindi, non è tanto il pensiero folle del terrorista, quanto la possibilità di avvelenare persone comuni che avessero comprato dei gelati da Sainsbury (ticinolive)