Firmato l'accordo per la cessione a Exor della partecipazione di Cir in Gedi

L'HuffPost ECONOMIA

È stato firmato l’accordo per la cessione a Exor della partecipazione di Cir in Gedi, pari al 43,78%.

Exor e Cir - si legge nella nota - stipuleranno alcuni accordi concernenti il reinvestimento e la loro partecipazione nella nuova società, prevedendo tra l’altro il diritto di Cir di essere rappresentata nel consiglio di amministrazione di Gedi e le usuali pattuizioni concernenti vincoli agli atti di disposizione delle azioni”. (L'HuffPost)

Su altre fonti

(“EXOR ”) hanno sottoscritto un accordo vincolante per il trasferimento da CIR ad EXOR della partecipazione in GEDI Gruppo Editoriale S.p.A. (“GEDI ”), pari al 43,78% del capitale sociale e quindi del controllo della stessa. (Milano Finanza)

La Cir sta cercando da tempo di uscire dal mercato editoriale e di cedere dunque Gedi, non più considerata un’attività core anche perché in perdita dal 2017. Oggi Cir detiene il 43,78% del capitale mentre Exor ha il 5,992%. (Engage)

(La stampa.it). Il comunicato Exor-Cir. Amsterdam/Milano, 2 dicembre 2019 – In esito all’odierno Consiglio di Amministrazione di. CIR – Compagnie Industriali Riunite S.p. assaggio di testimone nell’editoria italiana tra i De Benedetti e la famiglia Agnelli. (Primaonline)

Nei mesi scorsi invece erano circolati rumors su progetti di ingresso in Gedi da parte del manager Flavio Cattaneo affiancato dal fondo Peninsula, per un valore di 37 centesimi per azione, ma l’ipotesi non si e’ mai concretizzata. (Primaonline)

Gli altri azionisti di Gedi sono Carlo Perrone e Giaracanda Caracciolo con, rispettivamente, il 6 e il 5%. Un ulteriore taglio dello sconto holding potrebbe essere effettuato in futuro in funzione della strategia di Cir ", aggiunge Banca Akros. (Milano Finanza)

di Franca Ferri. (Lo Spiffero)