Il Nobel per la pace ai giornalisti Ressa e Muratov

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Maria Ressa usa la libertà di espressione per denunciare abusi di potere, uso della violenza e crescente autoritarismo nel suo paese natale, le Filippine.

Dmitry Andreyevich Muratov ha difeso per decenni la libertà di parola in Russia in condizioni sempre più difficili.

(ITALPRESS) – Il Premio Nobel per la pace 2021 è stato assegnato congiuntamente a Maria Ressa e Dmitry Andreyevich Muratov “per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, che è una precondizione per la democrazia e una pace duratura”. (L'Aquila Blog)

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Il Premio Nobel per la pace 2021 è stato assegnato a due giornalisti: Maria Ressa e Dmitry Muratov per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, vista come «una precondizione cruciale per la democrazia e una pace duratura», per «la democrazia e la protezione contro guerre e conflitti». (Ansa)

La libertà di espressione contribuisce alla costruzione di società di pace: è il messaggio che emerge dalla scelta di assegnare a due reporter il Premio Nobel per la Pace 2021. E' difficile - sottolinea Gramaglia - comprendere l'altro quando si resta intrappolati nel proprio mondo, nelle proprie condizioni (Vatican News)

Maria Ressa è una giornalista filippina naturalizzata statunitense, cofondatrice del sito giornalistico Rappler; mentre Dmitry Andreyevich Muratov, nel 1993, è stato uno dei fondatori del quotidiano indipendente “Novaja Gazeta”. (Sardegna Reporter)

aria Ressa, l'intervista del 2019 alla neo premio Nobel per la Pace Due anni fa Andrea Gerli ha intervistato Maria Ressa, premio nobel per la pace, al festival internazionale del giornalismo di Perugia. (Rai News)

Nonostante questo, il governo russo ha elogiato "la professionalità e i meriti" di Muratov, segnalando quanto il premio "dia molta visibilità al suo lavoro e onori la Russia intera". Sono i giornalisti Maria Ressa, 58 anni appena compiuti, filippina di nascita ma cittadina statunitense, e Dmitry Andreyevich Muratov, 60 il 30 ottobre, russo, i due vincitori del premio Nobel per la Pace 2021. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche Dmitry Andreyevich Muratov, tra le penne più influenti di Novaya Gazeta, è noto per avere in più occasioni criticato il presidente russo Vladimir Putin per le numerose inchieste sui casi di corruzione nel Paese (Repubblica TV)