Usa, nuove sanzioni sul petrolio russo: così Biden vuole negoziare

Usa, nuove sanzioni sul petrolio russo: così Biden vuole negoziare
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Il colpo di coda dell’amministrazione Biden è arrivato ieri: un nuovo pacchetto di sanzioni tra i più severi mai imposti contro la Russia, colpendo in particolare il settore energetico. L’obiettivo è chiaro: tagliare i fondi che finanziano l’invasione russa dell’Ucraina, aumentando la pressione sul Cremlino in vista di possibili negoziati. Giovedì il segretario della Difesa, … (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Secondo un presunto documento del Tesoro americano che circola tra gli operatori commerciali in Europa e in Asia, le sanzioni riguarderebbero circa 180 navi, diversi alti dirigenti del settore petrolifero russo, decine di operatori commerciali e due importanti compagnie petrolifere. (Scenari Economici)

Le nuove sanzioni dell'amministrazione Biden prendono di mira i giganti petroliferi russi Gazprom Neft e Surgutneftegas. Titoli e prezzi in fibrillazione L'amministrazione Biden ha presentato venerdì sanzioni a tappeto contro il settore petrolifero russo, scuotendo i mercati energetici globali e accentuando l'isolamento economico di Mosca, a soli dieci giorni dal rientro di Donald Trump alla Casa Bianca. (Euronews Italiano)

I funzionari hanno detto al quotidiano finanziario britannico che le discussioni con il team in arrivo di Trump nelle ultime settimane hanno rivelato che devono ancora decidere come affrontare la guerra. (Corriere della Sera)

Nuove sanzioni Usa contro le petroliere “ombra” russe, il Brent vola sopra gli 80 dollari al barile

Il Dipartimento del Tesoro Usa ha delineato una serie di sanzioni che prendono di mira due delle principali aziende russe del settore, Gazprom Neft - sussidiaria petrolifera del gigante russo del gas Gazprom - e Surgutneftegaz, nonché circa 200 petroliere e gassiere operanti dalla Russia e considerate parte della "flotta fantasma" di Mosca. (Today.it)

L’amministrazione Biden, con il plauso del presidente ucraino Zelensky, sostiene di aver varato il pacchetto di misure più rilevante per tagliare i finanziamenti alla macchina bellica di Mosca. Un nuovo, pesantissimo colpo contro l’export energetico russo, con 183 navi cisterna e due delle principali compagnie petrolifere colpite da sanzioni. (Corriere della Sera)

Non solo gas, ora anche il petrolio torna a farsi sentire. Ad inizio anno gli scambi venivano chiusi a 76 dollari. (Il Fatto Quotidiano)