Lo striscione di sfottò e il precedente all’andata. Il prefetto di Udine: «Reazione tempestiva»

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Messaggero Veneto SPORT

Per capire – per quanto è possibile farlo quando ci si trova di fronte a iniziative di questo genere – la genesi dell’assalto al treno andato in scena sabato 1 febbraio a Basiliano bisogna risalire allo scorso 30 ottobre quando allo stadio stadio Penzo di Venezia un gruppetto di tifosi dell’Udinese, in attesa di prendere il treno, era venuto a contatto con alcuni ultras di casa, arrivati con il volto travisato e le cinture in mano. (Messaggero Veneto)

Su altre fonti

Dopo il match del Bluenergy Stadium, numerosi ultras dell'Udinese e del Salisburgo (tra loro sono gemellati) hanno assaltato il treno con a bordo diversi tifosi del Venezia (che tornavano a casa) e semplici passeggeri. (Sky Sport)

“Sceglie un’Udinese offensiva mister Runjaic, con la difesa a 4 e Sanchez vicino a Lucca, con Thauvin ed Ekkelenkamp a supporto in un 4-4-2 che assomiglia più ad un 4-2-3-1. Nel Venezia Pohjanpalo, in procinto di trasferisi al Palermo, non va nemmeno in panchina con Yeboah che lo sostituisce in coppia “leggera” con Oristanio. (Udinese Blog)

Sono cinque cittadini austriaci e 2 residenti in Friuli: di questi, 4 hanno subito importanti contusioni ma hanno rifiutato il trasporto in ospedale. Secondo quanto si è appreso, si tratterebbe di persone appartenenti al gruppo degli aggressori. (Sport Mediaset)

È stato un sabato sera di follia a Udine: tifosi friulani e quelli del Salisburgo, con cui sono gemellati da anni, hanno assaltato un treno in corsa nei pressi della stazione di Basiliano. (Today.it)