Prenotazioni viaggi. Meglio non farle e aspettare

Maremmanews ESTERI

Oggi chi disdice per pandemia, sceglie lui se voucher o soldi… e registriamo difficoltà degli operatori al rispetto delle norme.

Prenotazioni viaggi.

Aziende di trasporti e agenzie prediligono le prenotazioni in anticipo, la liquidità fa sempre bene

Alcune compagnie aeree hanno prenotazioni oltre il 300%, e alcune destinazioni, come l’Italia, sono tra le preferite.

Meglio non farle e aspettare. (Maremmanews)

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Michael è entrato in Virtuo come Direttore Generale del Regno Unito per supervisionare l’introduzione del nuovo mercato. Prima della sua nomina a COO nel 2020, ha supervisionato Regno Unito, Francia e Belgio e si è trasferito a un ruolo di direttore generale più ampio. (NbaRevolution)

La scarsa diffusione del vaccino contro il Covid-19 nei Paesi dell'UE, sarebbe la causa dell'elevato numero di positivi al coronavirus in Europa. Le vacanze verso l'estero potrebbero riprendere a maggio, tuttavia il premier ha affermato che il governo inglese non comunicherà alcuna decisione relativa ai viaggi internazionali prima del 12 aprile. (QUI LONDRA)

L'indice Stoxx 600 Travel & Leisure segna un balzo in avanti di oltre il 4%. Bene anche l'operatore turistico Tui Travel che sale del 2,5% a Francoforte (Finanza.com)

Primo rimbalzo positivo sul fronte delle prenotazioni turistiche e aeree in generale nel Regno Unito dopo l'annuncio del piano in 4 fasi - pur prudentissimo e condizionato all'andamento della pandemia e della campagna di vaccinazioni - che nelle intenzioni del governo del premier Boris Johnson dovrebbe portare il Paese gradualmente fuori dal lockdown: iniziando dalla riapertura delle scuole l'8 marzo e poi, attraverso altre tre tappe, fino a un'ipotesi di sostanziale (per quanto non totale) normalità a partire dal 21 giugno. (Italia a Tavola)

Data entro la quale ripartirà anche l’attività ricettivaUna roadmap annunciata dal primo ministroe che dovrà segnare. (Teleborsa)

Michael è entrato in Virtuo come Direttore Generale del Regno Unito per supervisionare l’introduzione del nuovo mercato. Prima della sua nomina a COO nel 2020, ha supervisionato Regno Unito, Francia e Belgio e si è trasferito a un ruolo di direttore generale più ampio. (pbgossiptv.com)