Quirinale, ora la partita comincia davvero | Luciano Fontana

Corriere della Sera INTERNO

Cadrà anche se Mario Draghi trasloca da Palazzo Chigi al Quirinale perché Forza Italia uscirebbe dalla maggioranza

Il rumore lo ha messo in campo Silvio Berlusconi; il silenzio di Draghi lascia tutte le porte aperte». Ora la partita sta davvero cominciando.

di Luciano Fontana. «Ora la partita del Quirinale sta davvero cominciando», scrive il direttore del Corriere, «sotto il segno del rumore fragoroso e del silenzio. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Oggi il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari è intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io: “Noi dobbiamo capire se Berlusconi è davvero in campo e ci vogliamo giocare la partita in questo modo, andando verso quella soluzione” ha detto il politico alessandrino “dobbiamo però prepararci un piano B, trovare un’altra figura di centrodestra che sia condivisibile anche dal centrosinistra, io vedo questo schema. (Radiogold)

Di solito questa specie appartiene alla sinistra snob e radical chic, al Pd insomma Gli arboricoli: vivono sugli alberi e guardano gli altri dall’alto in basso. (Corriere della Sera)

Lui però insiste, dice che Draghi non lo vuole votare e allora lo aiuto», spiega in un’intervista a La Stampa. E Berlusconi al Quirinale ci punta davvero: «Altroché, dice che ha cento voti in più rispetto al centrodestra. (Open)

Gli alleati ormai chiedono numeri certi, i nomi dei grandi elettori esterni al centrodestra che dovrebbero consentire a Berlusconi di superare la soglia dei 505 voti. Mercoledì 12 gennaio 2022 - 20:50. (askanews)

Di tutt’altro avviso Maurizio Lupi, leader di Noi con l’Italia: “Oggi più che mai il nome è quello di Silvio Berlusconi perché è quello che compatta di più la coalizione di centrodestra. La linea draghiana di Brugnaro non è un mistero, ma anche Toti ha provato a tirare il freno: “Se Draghi va al Colle il governo va avanti lo stesso. (L'HuffPost)

I numeri di Mannheimer. “Posso giocarmi le mie carte…” Silvio Berlusconi non molla il Colle. La permanenza di Draghi a palazzo Chigi e la conferma di Mattarella al Quirinale sarebbe – per Mannheimer – “la soluzione perfetta. (AlessioPorcu.it)