Magari, su Rai Play la prima opera di Ginevra Elkann

Il 21 maggio debutta su RaiPlay Magari, opera prima di Ginevra Elkann, con Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher, il primo di otto film di Rai Cinema che arrivano sulla piattaforma della Rai.

Ogni giovedì verrà poi pubblicato su RaiPlay un nuovo titolo.

Il film, una produzione Wildside con Rai Cinema coprodotto da Tribus P Films e da Iconoclast, vede nel cast anche Milo Roussel, Ettore Giustiniani, Oro De Commarque, Céline Sallette, Benjamin Baroche, Brett Gelman. (Corriere dello Sport.it)

Ne parlano anche altre fonti

Magari, non a caso, è un racconto intimo sulla famiglia e, ça va sans dire, disfunzionale. Chiara ed io abbiamo voluto immergerci nelle nostre memorie di figlie ora che siamo madri, ci siamo ritrovate nei ricordi più sconnessi, nei desideri più dolci e irrealizzabili. (Il Fatto Quotidiano)

Così, in attesa che riaprano le sale, le piattaforme di streaming offrono pellicole mai uscite per la fruizione domestica. "Volevo solo parlare di emozioni e di piccole cose dell'infanzia attraverso gli occhi di una bambina". (Vogue Italia)

Magari – opera prima di Ginevra Elkann da oggi disponibile su Rai Play – è un vero e proprio tuffo in un decennio, gli anni 80, che ha tutto il sapore di una fiaba disincantata. «È un film che guarda al concetto di famiglia, alle fantasie sulla famiglia perfetta che inseguiamo, soprattutto da bambini. (Io Donna)

(askanews) - Arriva il 21 maggio su Rai Play il film "Magari", opera prima di Ginevra Elkann molto attesa dopo le anteprime ai festival di Locarno e Torino, e che sarebbe dovuta uscire nelle sale cinematografiche a marzo. (Tiscali.it)

(askanews) - Arriva il 21 maggio su Rai Play il film "Magari", opera prima di Ginevra Elkann molto attesa dopo le anteprime ai festival di Locarno e Torino, e che sarebbe dovuta uscire nelle sale cinematografiche a marzo. (Yahoo Finanza)

Ne hanno parlato, nella conferenza stampa di presentazione, la regista Ginevra Elkann, la sceneggiatrice Chiara Barzini e gli attori protagonisti Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. Grazie a Ginevra mondi che non conosciamo sono diventati più vicini del nostro mondo” ha raccontato Alba Rohrwacher. (Cinematographe.it - FilmIsNow)