Agguato a colpi di pistola, il "bersaglio" è un ultras del Milan
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Identificato l'uomo uscito illeso dall'agguato a colpi di pistola di ieri in via degli Imbriani, una traversa di viale Jenner, nord di Milano. Si tratta di Luca Guerrini, 27 anni, ultras del Milan da qualche tempo ai vertici della curva sud di San Siro. Un motorino con targa falsa si è avvicinato alla sua auto intorno alle 13.30. A bordo due uomini che hanno esploso tre colpi di pistola. Due sono andati a segno conficcandosi nella carrozzeria della vettura. (RaiNews)
La notizia riportata su altri giornali
Il giovane era incolonnato nel traffico di via degli Imbriani, quando è stato affiancato da due uomini in sella a un scooter, uno dei quali ha sparato due volte senza però colpire il suo obiettivo. (RaiNews)
La pattuglia del radiomobile della sezione NOR della Compagnia Carabinieri di Frosinone è intervenuta immediatamente e ha trovato la serranda del chiosco forzata e i locali a soqquadro. (Frosinone News)
Un avvertimento? O un tentato omicidio fallito? Gli investigatori della Squadra mobile, guidati dal dirigente Alfonso Iadevaia, hanno raccolto con particolare attenzione ieri pomeriggio la testimonianza di un barista del «Bar Paninoteca Blue Sky» all'angolo tra via degli Imbriani 1 e piazzale Nigra, alla Bovisa. (il Giornale)
Milano – Il ruolo di primo piano nella Sud sopravvissuta agli arresti dell’operazione “Doppia Curva” sta tutto nel bagagliaio della sua Q3: lo striscione “Solo per la maglia” e il bandierone che sventola alle partite del Milan, i simboli attuali del cuore pulsante del tifo organizzato rossonero. (Il Giorno)
La Dda di Milano, coi pm Paolo Storari e Sara Ombra, già titolari della maxi inchiesta con più filoni sulle curve di San Siro, ha aperto un fascicolo con le ipotesi di tentato omicidio e detenzione illegale di armi sull’agguato a colpi di pistola, avvenuto ieri in via Imbriani, periferia nord del capoluogo lombardo, ai danni di Luca Guerrini, ultrà milanista legato a Luca Lucci, il capo della curva Sud in carcere dal 30 settembre scorso, dopo il maxi blitz di Polizia e Gdf sui leader delle curve del Meazza e sui loro sodali. (Calcio e Finanza)
La Direzione distrettuale antimafia di Milano ha già aperto un fascicolo sull’episodio. Milano – Se Luca Guerrini è vivo, è solo perché ha avuto fortuna. (Il Giorno)
