Le vendite di lusso ad Armani stanno tornando a gonfie vele

Travely.biz ECONOMIA

Migliori tempi in Cina e negli Stati Uniti Il marchio di lusso italiano Giorgio Armani conferma che nella prima metà di quest’anno si può osservare una forte crescita delle vendite.

Nell’aprile di quest’anno, ha detto a US Wojciech che il gruppo potrebbe fondersi con un’altra società italiana

Punta a 2 miliardi di euro. L’ottantasettenne ha fondato l’azienda nel 1975 ed è attualmente presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato della casa di moda Armani. (Travely.biz)

Su altre fonti

Nel 2020 Armani ha lasciato sul campo un quarto dei ricavi. Armani conta di tornare ai livelli pre-pandemia entro il 2022. (laconceria.it)

Armani si riprende dalla pandemia con un balzo delle vendite del 34% nel 1° semestre Di. Reuters Versione italiana di. Gianluca Bolelli Pubblicato il. 26 lug 2021. Giorgio Armani ha registrato un balzo delle vendite del +34% nel primo semestre, grazie soprattutto a Cina e Stati Uniti, ma il gruppo italiano ritiene che potrebbe essere necessario attendere il prossimo anno per cancellare completamente l'impatto della pandemia di Covid-19. (FashionNetwork.com IT)

Dopo il contributo delle componenti finanziarie e tributarie, il risultato netto consolidato è stato positivo per 90 milioni, rispetto ai 124 milioni del 2019. Primo semestre a +34% 26 Luglio 2021 di Redazione. (Pambianconews)

Il Gruppo Armani ha conseguito nel 2020 un risultato operativo al lordo degli ammortamenti (EBITDA) positivo pari a 263 milioni di Euro ed EBIT negativo pari a 29 milioni di Euro. Tale crescita è sostenuta in particolare dalla netta ripresa dei volumi di vendita in Cina e negli Sati Uniti già dall’inizio dell’anno e più recentemente anche in Europa (La Repubblica)

Infatti, anche rispetto al primo semestre 2019 le vendite del 2021 risultano essere in crescita, con un tasso positivo del 12% ed un prezzo medio retail in aumento: da 21€ nel 2019 si arriva ai 22.5€ nel 2021 In particolare, i mesi di aprile e maggio 2021 presentano una crescita di oltre il 200% rispetto ai medesimi periodi del 2020. (Beverfood.com)

Armani sui livelli pre-pandemia entro il 2022. Ora, sulla scia dei risultati dei primi due trimestri dell’anno in corso, Armani si attende per i prossimi esercizi una redditività “decisamente migliore”, in assenza di “non auspicabili diffuse chiusure generalizzate del retail nel secondo semestre, dovute al Covid” (Money.it)