Molotov in via Morelli, due bresciani arrestati

QuiBrescia.it INTERNO

Contestualmente, sono state eseguite nelle province di Brescia e Verona delle perquisizioni nei confronti di alcune persone che avrebbero legami con i due indagati bresciani.

Svolta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate il 3 aprile scorso contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia.

I due – informano gli investigatori – sono “gravemente indiziati di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi (art. (QuiBrescia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo gli investigatori aderivano alle tesi negazioniste e no vax, con una marcata ostilità nei confronti delle istituzioni in relazione alla gestione della crisi sanitaria in atto. Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). (Il Riformista)

In particolare, il provvedimento cautelare è il risultato delle indagini condotte dal Dipartimento antiterrorismo della Procura di Brescia e dai Carabinieri del Ros e del Comando Provinciale di Brescia, coordinati dal sostituto procuratore Francesco Carlo Milanesi e dall’aggiunto Silvio Bonfigli, sull’attentato al centro vaccinale di via Morelli a Brescia lo scorso 3 aprile, quando due persone si erano rese responsabili del lancio di due molotov che avevano causato danni ad uno dei padiglioni. (Brescia Oggi)

L'uomo inoltre aveva preso parte il 27 febbraio scorso a una manifestazione "no vax" in centro a Verona, dal titolo "Riprendiamoci la nostra vita! Sono state eseguite nelle province di Brescia e Verona delle perquisizioni nei confronti di alcuni conoscenti degli indagati che apparterrebbero allo stesso movimento. (Sky Tg24 )

L'attentato incendiario, come già detto, è avvenuto il 3 aprile scorso quando i due individui hanno lanciavano due ordigni incendiari del tipo “molotov” che hanno causato dei danni ad uno dei padiglioni del complesso Su Fb scrivevano: "Se vogliamo distruggere il nemico usiamo la stessa arma 'la paura'". (il Dolomiti)

Non ci sono altre soluzioni». Gli inquirenti in quell’occasione avevano parlato di gesto con finalità eversiva (Open)

Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). volta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate lo scorso 3 aprile sulla struttura che ospita il centro vaccinale anti-Covid e il centro tamponi di via Morelli a Brescia causando danni ad uno dei padiglioni del complesso. (AGI - Agenzia Italia)