Mulas e la violenza a una bimba di 11 anni, Zaia: «In carcere e buttare via le chiavi»

Mulas e la violenza a una bimba di 11 anni, Zaia: «In carcere e buttare via le chiavi»
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L'Unione Sarda.it INTERNO

«È una tragedia immane e sarà difficile pensare che non restino segni durante la vita. C'è un recidivo seriale che violenta una bimba e mi chiedo, a cose fatte, lo rivedremo ancora libero questo signore? Dobbiamo buttare via le chiavi, e se non si riesce a buttare via le chiavi, bisogna modificare subito la legge». Lo ha detto stamani a Venezia il presidente del Veneto, Luca Zaia, commentando l'episodio di violenza ai danni di una undicenne di Mestre, per il quale è stato arrestato il 45enne di origine sarda Massimiliano Mulas. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

È da queste immagini che proseguono le indagini dei carabinieri per ricostruire quanto avvenuto nei giorni e nelle ore precedenti alla violenza sessuale di giovedì 10 aprile ai danni di una 11 enne a Mestre (Venezia). (RaiNews)

Nel passato dell’uomo una lunga sfilza di precedenti specifici per reati sessuali. Solo in Veneto, nel 2006, aveva già subito una condanna ad otto anni per aver tentato di violentare due studentesse in provincia di Padova. (Il Fatto Quotidiano)

Mestre, lo stupratore seriale "non era considerato pericoloso"

Ha finito di scontare nel 2021 l’ultima condanna nel carcere di Lanusei, Nuoro, e ne è uscito pienamente libero". Così l’avvocato difensore di fiducia di Massimiliano Mulas, l’uomo di 45 in arresto a Venezia con l’accusa di aver stuprato, nell’androne di un condominio, una ragazzina undicenne. (Tgcom24)