Discoteche, ipotesi riapertura a luglio con green pass: “Niente mascherina durante il ballo” - L'Unione Sarda.it

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(Unioneonline/L)

Quanto ai protocolli da rispettare, l’ipotesi emersa è che la mascherina venga mantenuta e resti obbligatoria almeno in una prima fase, ma non al momento del ballo.

E’ l’ipotesi emersa oggi dall’incontro al ministero della Salute con il Silb, il sindacato dei gestori delle sale da ballo, anche alla luce del fatto che si avranno a disposizione altri venti giorni di tempo per vaccinare i giovani e arrivare ad una soglia di sicurezza che consenta la riapertura delle attività. (L'Unione Sarda.it)

La notizia riportata su altri media

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev agenziavista.it Meglio un divertimento sano e controllato ce le ammucchiate e dei rave fuori controllo.” Così il Segretario della Lega, Matteo Salvini, fuori da Palazzo Madama. (Il Messaggero)

Non solo, ai microfoni di Radio Capital, Fedriga ha proseguito, sempre parlando dell'ipotesi di riaprire solo a chi ha il Green Pass: "I passaggi verso la normalità devono essere abbinati ai vaccini. (Fanpage.it)

Primi a chiudere, ultimi a riaprire. Questo contenuto è riservato agli abbonati 1€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 3,50 € a settimana Attiva Ora Tutti i contenuti del sito,. (La Stampa)

È quanto emerso dall'incontro di oggi al ministero della Salute tra i gestori delle discoteche e il sottosegretario Andrea Costa. Regole (e divieti) in zona bianca. Discoteche, il nuovo protocollo. (leggo.it)

Bisogna ragionare su altri parametri ", ha dichiarato Costa, che spinge per una riapertura con ingressi contingentati. "Io credo che si possa trovare una soluzione per declinarlo anche alle discoteche" , ha infatti dichiarato il sottosegretario Costa. (il Giornale)

Il sottosegretario alla Salute Costa ieri al Tg2 pur ribadendo che le discoteche “vanno riaperte per ballare”, ha aggiunto che “non può essere il distanziamento quello che fa aprire”. A sbloccare una situazione complicata potrebbe essere il pass vaccinale, strumento che pare mettere tutti d’accordo, dalle associazioni di categoria allo stesso ministro. (Il Riformista)