De Falco duro "Azione scellerata"

La Nazione INTERNO

A dirlo è il senatore Gregorio De Falco, all’epoca dei fatti Comandante della sala operativa della Capitaneria di porto di Livorno, durante l’iniziativa ‘Costa Concordia, per non dimenticare’, organizzata dal Consiglio regionale della Toscana.

Gregorio De Falco non sarà al Giglio oggi nel giorno del decimo anniversario di quella immane tragedia

Quella vicenda per puro caso si è verificata su una nave, non è legata alla tecnica della navigazione, è una vicenda irripetibile nel senso che senza lo sfasamento che ci fu nella persona del comandante tra il proprio ruolo e il proprio interesse non si sarebbe verificato tutto questo". (La Nazione)

Se ne è parlato anche su altri media

Il video è un’istantanea del panico che ha colpito ultimi momenti della Costa Concordia. Sono passati 10 anni da quel tragico 13 gennaio 2012 in cui, alle 21.45 minuti e 7 secondi, la Costa Concordia naufragò contro gli scogli dell’isola del Giglio. (Genova24.it)

Tiziano Ferrara, la moglie Samuela e le figlie Melissa e Sabrina dieci anni fa erano a bordo della Costa Concordia e sono stati tra i primi a telefonare per raccontare cosa stava accadendo a bordo. Sono trascorsi dieci anni, cosa ricorda? (La Stampa)

La nave – partita da Civitavecchia e diretta a Savona, ultima tappa di una crociera ­- non avrebbe dovuto transitare così vicino alla costa. Accadde esattamente dieci anni fa. (Primocanale)

Un boato e subito a bordo una fortissima e lunghissima vibrazione è il primo segnale della tragedia. Nell’elenco c’è anche una bimba di appena cinque anni, Dayana, morta insieme al papà William. (Il Sole 24 ORE)

Per i 3.216 passeggeri sono le ultime ore di vacanza, quelle dove ti godi l’ultima cena a bordo, prepari i bagagli, saluti i compagni di viaggio occasionali con i quali scambi i numeri di telefono con quella promessa, mai rispettata, di risentirvi presto. (Corriere del Ticino)

Il video è un’istantanea del panico che ha colpito ultimi momenti della Costa Concordia E a pochi giorni da quella decisione arriva un video realizzato dai sommozzatori dei carabinieri che mostra per la prima volta il mondo sommerso del relitto della Costa Concordia. (IVG.it)