Cinquestelle molisani in subbuglio: "Il senatore Di Marzio dovrebbe dimettersi"

Primonumero INTERNO

Se qualcuno non è più d’accordo con il MoVimento 5 Stelle ha tutto il diritto di cambiare idea, ma dovrebbe dimettersi, non passare al Gruppo Misto.

Sia da parte dei parlamentari che dei portavoce regionali dello stesso Movimento.

C’è anche una piccola stoccata finale: “Non posso portare rancore verso il senatore Di Marzio.

Questa è la differenza tra il MoVimento 5 Stelle e gli altri partiti che invece ‘raccolgono’ di tutto, anzi spesso premiano chi tradisce i patti con i cittadini. (Primonumero)

Su altri giornali

Si tratta di Luigi Di Marzio, che in Aula ha annunciato di aver deciso di lasciare il Movimento guidato da Luigi di Maio per aderire al Gruppo Misto. L’accusa: “Sono stato tacciato di essere eretico e traditore”. (Il Primato Nazionale)

A intervenire nel dibattito provocato dalla scelta del ‘grillino pentito’ anche il sindaco di Vinchiaturo, Luigi Valente, che invece delle dimissioni propone a Di Marzio di devolvere ciò che avrebbe dovuto versare mensilmente nelle casse del Movimento, alla Caritas diocesana di Campobasso. (CBLive)

Questa volta è il senatore Luigi Di Marzio a decidere di abbandonare i banchi pentastellati per passare al gruppo Misto. Da dicembre le uscite sono state 11: gli ultimi, lo scorso 9 gennaio erano stati i deputati Massimiliano De Toma e Rachele Silvestri, anche loro passati al Misto. (Fanpage.it)

Fuga di massa verso il gruppo misto. Agli inizi di dicembre Ugo Grassi, Francesco Urraro e Stefano Lucidi avevano lasciato il gruppo al Senato del moVimento per unirsi a quello della Lega. Precedentemente erano stati espulsi Gregorio De Falco e Saverio De Bonis per "reiterate violazioni dello statuto", ed a giugno a passare al gruppo misto era stata la senatrice Paola Nugnes. (Sputnik Italia)

Altri tre trattano con la Lega Fari accesi su Palazzo Madama, dove ulteriori salti al Carroccio assottiglierebbero pericolosamente i margini della maggioranza di Manuela Perrone. Altri tre senatori, come confermano fonti leghiste, sono in trattativa con il Carroccio. (Il Sole 24 ORE)

Sorprendentemente questo gesto, improntato al rigoroso rispetto ella democrazia sostanziale, si è invece trasformato in motivo di stigma e non soltanto sui social network. Il senatore Luigi Di Marzio ha annunciato a Palazzo Madama la sua decisione di abbandonare il Movimento 5 Stelle per passare al gruppo misto. (Silenzi e Falsità)