M5S, anche Di Marzio va al Misto. Pronti a lasciare altri due

Corriere della Sera INTERNO

Vi potrebbero aderire altri ex Cinque Stelle: Gloria Vizzini, Sara Cunial, Veronica Giannone, Andrea Cecconi, oltre al radicale Alessandro Fusacchia e altri.

«Di fronte a un’epurazione di fatto, di cui non posso che prenderne atto e ancorché con il rammarico di separarmi da colleghi integerrimi», ha detto, «per fugare qualsiasi dubbio in merito, formalizzo la mia decisione di aderire al gruppo misto». (Corriere della Sera)

Su altri media

La scelta dell’esponente di Palazzo Madama è stata fortemente criticata dai suoi ex colleghi. Il dibattito sul passaggio del senatore Di Marzio al gruppo misto è aperto e particolarmente acceso. (CBLive)

Fuga di massa verso il gruppo misto. Agli inizi di dicembre Ugo Grassi, Francesco Urraro e Stefano Lucidi avevano lasciato il gruppo al Senato del moVimento per unirsi a quello della Lega. Precedentemente erano stati espulsi Gregorio De Falco e Saverio De Bonis per "reiterate violazioni dello statuto", ed a giugno a passare al gruppo misto era stata la senatrice Paola Nugnes. (Sputnik Italia)

L’accusa: “Sono stato tacciato di essere eretico e traditore”. Il senatore ha denunciato di essere stato tacciato di “eretico ovvero, meno eufemisticamente, traditore“, per aver firmato la richiesta di referendum sul taglio dei parlamentari. (Il Primato Nazionale)

Altri tre trattano con la Lega Fari accesi su Palazzo Madama, dove ulteriori salti al Carroccio assottiglierebbero pericolosamente i margini della maggioranza di Manuela Perrone. Altri tre senatori, come confermano fonti leghiste, sono in trattativa con il Carroccio. (Il Sole 24 ORE)

Ma la sua decisione, commenta il senatore, si è "trasformata in motivo di stigma", per cui Di Marzio è stato "additato quale eretico, ovvero, meno eufemisticamente, traditore". Questa volta è il senatore Luigi Di Marzio a decidere di abbandonare i banchi pentastellati per passare al gruppo Misto. (Fanpage.it)

Il senatore Luigi Di Marzio ha annunciato a Palazzo Madama la sua decisione di abbandonare il Movimento 5 Stelle per passare al gruppo misto. Non si è registrata nessuna presa di posizione ufficiale a difesa di un principio democratico cui pure si era inneggiato lasciando così che venissi additato quale eretico e traditore”. (Silenzi e Falsità)