Emendamenti sul DL "Rave", da Forza Italia: «Reato solo se ci sono musica e spaccio»

Luino Notizie INTERNO

Tempo medio di lettura: 2 minuti Si configura il reato di “Rave-Party” solo se si tratta di una manifestazione con musica e spaccio, alla quale partecipano più di 100 persone (non 50). Queste alcune delle modifiche suggerite da Forza Italia, oggi, nei 14 emendamenti presentati al decreto anti-Rave, all’esame della Commissione Giustizia del Senato. La presidente Giulia Bongiorno, relatrice del provvedimento, ha convocato la prossima seduta per domani alle 15 anche per l’illustrazione dei pareri. (Luino Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Con due corposi emendamenti alla legge di conversione del cosiddetto "decreto-rave", il Guardasigilli disinnesca due bombe che rischiavano di esplodergli sotto i piedi. Dall'altro, modificando la riforma Cartabia, scongiura l'uscita dal carcere da un giorno all'altro di decine di presunti ladri e sequestratori (Il Fatto Quotidiano)

“Possiamo fare una certa autocritica per gli ultimi provvedimenti ma nessuno è perfetto e si può sempre rimediare come stiamo facendo adesso con gli emendamenti che lo stesso governo ha proposto”. Così Carlo Nordio, ministro della Giustizia, commenta la norma sui rave party durante la presentazione di un libro a Roma. (Il Fatto Quotidiano)

Il reato sarà limitato a «chiunque organizza e promuove l’invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici e privati, al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di intrattenimento – quando – dall’invasione deriva un concreto pericolo» per l’incolumità pubblica o per la salute, dovuto all’inosservanza sulle norme relative a droga, sicurezza e igiene. (Open)

Arriva l'emendamento del governo al decreto rave, che riscrive il testo e cambia anche il numero dell'articolo, non più il 434 bis, ma il 633 bis. (L'HuffPost)

Con due corposi emendamenti alla legge di conversione del cosiddetto "decreto-rave", il Guardasigilli disinnesca due bombe che rischiavano di esplodergli sotto i piedi. Dall'altro scongiura l'uscita dal carcere da un giorno all'altro di decine di presunti ladri e sequestratori (Il Fatto Quotidiano)

Il reato è ora limitato a colpire «chiunque organizza e promuove l'invasione arbitraria di terreni o edifici altrui, pubblici e privati, al fine di realizzare un raduno musicale o avente altro scopo di intrattenimento», e questo solo se «dall'invasione deriva un concreto pericolo» per la salute o per l'incolumità pubblica a causa dell'inosservanza delle norme su droga, sicurezza e igiene. (ilGiornale.it)