«Mi hanno colpita»: le urla strazianti di una bimba dopo l'attacco missilistico russo a Sumy. Trentuno morti, due sono bambini

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Sono 31, tra cui due bambini, i morti dell'attacco missilistico russo su Sumy, in Ucraina, avvenuto la mattinata del 13 aprile, Domenica delle Palme, mentre molte perosne andavano in chiesa.In breve video, con il logo del comune di Sumy, si vede una madre che tiene in braccio una bambina in lacrime che grida «mi hanno colpita». La madre commossa, che cerca di tranquillizzare la figlia, ha delle piccole ferite sul volto e una macchia di sangue su una manica della giacca. (Leggo.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"È fondamentale che il mondo non rimanga in silenzio o indifferente. Gli attacchi russi non meritano altro che una condanna. È necessario esercitare pressioni sulla Russia affinché ponga fine alla guerra e garantisca la sicurezza alla popolazione. (Euronews.com)
Condanno con fermezza queste violenze inaccettabili, che contraddicono ogni reale impegno di pace, promosso dal Presidente Trump e sostenuto convintamente dall'Italia, insieme all'Europa e agli altri partner internazionali. (Il Dubbio)
Un video di pochi secondi, ma dalla forza dirompente: una madre tiene in braccio la sua piccola figlia subito dopo la strage di Sumy, in Ucraina. La piccola urla: "Mi hanno colpito", in mano una catenina con una croce. (la Repubblica)

Il mio cuore è con le vittime, le loro famiglie e tutti coloro che sono stati colpiti da un altro brutale atto di aggressione. L’Unione Europea sarà sempre al fianco dell’eroico popolo ucraino. (RSI Radiotelevisione svizzera)
"Scene orribili dal centro di Sumy, dove i missili balistici russi hanno ucciso decine di persone e ferito gravemente molti altri civili. Lo scrive sui social la portavoce della Nato Allison Hart. (Tiscali Notizie)
"Nel giorno sacro della Domenica delle Palme, a Sumy si è consumato un altro orribile e vile attacco russo, che ha causato ancora una volta vittime civili innocenti, tra cui purtroppo anche bambini. Il presidente del Consiglio Europeo Costa si è detto "indignato per il criminale attacco missilistico" su Sumy, "i responsabili di questi attacchi dovranno risponderne davanti alla giustizia". (RaiNews)