Bonus ristrutturazione per spese pagate prima del D.L. “Antifrode”: sconto e cessione in stand-by

Investire Oggi ECONOMIA

L’intervento del decreto Antifrode sui bonus edilizi. Con il D.L.

L’aggiornamento si rende necessario dopo che l’Agenzia delle entrate ha chiarito che per le spese pagate prima dell’entrata in vigore del D.L.

Per consentire la comunicazione delle opzioni di sconto e cessione del credito bonus ristrutturazione, le relative procedure telematiche dell’Agenzia delle entrate saranno aggiornate entro domani 26 novembre. (Investire Oggi)

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In tale ipotesi, l’opzione si riferisce a tutte le rate residue ed è irrevocabile. Il contribuente, gode delle prime due rate di detrazione in dichiarazione dei redditi (quindi 2020 e 2021). (Investire Oggi)

Con l'aggiornamento delle FAQ, l'Agenzia ha fornito tutti i chiarimenti necessari per quanto riguarda la cessione del credito, la verifica dei requisiti e il visto di conformità. (METEO.IT)

La possibilità di pagare le spese agevolate con il bonus facciate entro fine anno per poi terminare i lavori successivamente, non deve togliere l’attenzione da quelle che sono le conseguenze in caso di mancato completamento dei lavori. (Investire Oggi)

n. 269 è entrato in vigore dal 12/11/2021 il D.L. 34/2020 (decreto “Rilancio”), viene notevolmente ampliato l’obbligo di richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti che danno diritto al beneficio. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Le aliquote sono così determinate:. a) attesa di 12 mesi per la liquidazione, aliquota all'1,5%;. b) 24 mesi per la liquidazione, aliquota al 3%;. c) 36 mesi per la liquidazione, aliquota al 4,5%;. d) 48 mesi per la liquidazione, aliquota al 6%. (Informazione Oggi)