Nicola in sala stampa con la maglia del 7%: “Domani è la gara di un’intera città”
Dare il massimo è fondamentale, il massimo per ottenere il massimo.
Io penso solo alla partita di domani.
Domani non è la partita della Salernitana ma di un’intera città
Stampa. Una delle prime cose che ho chiesto ai miei giocatori che vivessero la città.
L’Udinese ha fatto un campionato importantissimo e noi ci dobbiamo trovare pronti, ma conta la convinzione che abbiamo nei nostri mezzi.
Su altri giornali
In porta chance per Belec mentre l’attacco sarà affidato a Bonazzoli e Verdi in appoggio a Djuric. Ci prova Bonazzoli con la sua classica rovesciata, Padelli c’è. (Salernonotizie.it)
C’era solo un sette per cento di possibilità di farcela, scrive in un lungo post social: e a quello si è aggrappato. Per cui vogliamo credere di essere in grado di volare! (Cagliaripad.it)
Il fatto che la Salernitana possa giocarsi le proprie possibilità di salvezza davanti al pubblico amico dell’Archi è un valore aggiunto che non va affatto trascurato. (29 Santurro, 31 Gasparini, 4 Zeegelaar, 17 Nuytinck, 28 Benkovic, 93 Soppy, 5 Arslan, 8 Jajalo, 24 Samardzic, 30 Nestorovski) (SNAI Sportnews)
Serata per cuori forti all’Arechi con i granata che si giocano una salvezza che sarebbe storica per le proporzioni della rimonta effettuata. Salernitana-Udinese, Nicola: “Avevamo il 7% di possibilità, ora chiudiamo la nostra storia”. (SPORTFACE.IT)
Cioffi e Walace: il tecnico in panchina e il brasiliano in campo saranno protagonisti della sfida all’Arechi. UDINE. A fronte di queste argomentazioni, è chiaro che mister Cioffi debba puntare sull’Udinese migliore dal punto di vista tecnico-tattico. (Il Messaggero Veneto)
In mezzo Pereyra, Walace e Makengo con Molina e Udogie sulle fasce per alimentare Deulofeu e Pussetto, visto il perdurare dell'assenza in attacco di Beto e Success. Salernitana-Udinese, secondo il Messaggero Veneto, "È forse la partita più difficile da interpretare. (Udinese Blog)
