Dalle insidie della politica alla sfida più dura sulle dune: l’avventura di Josef Unterholzner alla Dakar

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L'ex politico altoatesino ed ex titolare dell'azienda automotive Autotest, Josef Unterholzner, si sta mettendo in mostra alla Dakar Classic, il rally con auto storiche in corso in Arabia Saudita. Posso partecipare vetture che hanno già partecipato a un'edizione della Dakar prima dell'anno 2000. Il 64enne, con il navigatore Franco Gaioni, corre per il "R Team" con una Mitsubishi Pajero di 200 cavalli. (Alto Adige)

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Ne danno notizia i siti del riminese. Acquisite le cartelle cliniche, gli investigatori vogliono chiarire chi avesse prescritto lo psicofarmaco trovato nella sua abitazione e attendono i risultati tossicologici per verificare l’eventuale assunzione di alcol, droghe o un mix di sostanze. (San Marino Rtv)

– Quel pomeriggio, prima di impugnare un coltello e ferire quattro persone, nel bel mezzo dei festeggiamenti per il Capodanno, Muhammad Sitta “era stato a Rimini, dove c’è la moschea”. Chi lo ha visto, lo descrive come “disperato”, “con lo sguardo perso nel vuoto”. (il Resto del Carlino)

Lui era estraneo a certi ambienti". Samir Mahmud Alfar, ha solo 28 anni, ed è il fratello della mamma di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, l'egiziano 23enne che la notte di Capodanno ha accoltellato quatto persone prima di essere fermato dai carabinieri, ucciso da colpi di pistola sparati dal comandante della stazione di Verucchio. (La Repubblica)

La difesa di Meloni: "Ha fatto il suo lavoro. Masini deve ricevere un encomio al valore"

Qualche giorno fa, su Domani, per spiegare il livello del dibattito, il politologo Gianfranco Pasquino ha ricordato la definizione di analfabeta funzionale - “incapace di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere da testi scritti per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità” -, categoria a cui secondo vari studi appartiene un terzo della popolazione adulta italiana. (L'HuffPost)

Perché hanno sparato? Perché non hanno provato a fermarlo in un altro modo? È stato ammazzato ingiustamente. A parlare così è Said, il cugino di Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, il 23enne egiziano che la sera di Capodanno a Villa Verucchio ha seminato il terrore accoltellando 4 persone, ed è stato ucciso dal comandante dei carabinieri di Verucchio mentre tentava di aggredire lo stesso militare. (il Resto del Carlino)

Poi il carabiniere viene indagato". La prontezza del maresciallo Luciano Masini fa sì che salva la vita sua e dei colleghi ed evita altri accoltellamenti. (il Resto del Carlino)