Crisanti: "Senza under18 niente immunità di gregge, ma serve il vaccino giusto: errore dare AZ a tutti"

L'HuffPost ECONOMIA

I giovani non rischiano col Covid, quindi è necessario che il rischio posto dal vaccino sia per loro estremamente basso”.

Sull’uso del vaccino AstraZeneca nelle fasce d’età più giovani, Crisanti afferma:. “AstraZeneca è efficace e sicuro e causa solo in alcuni rarissimi casi reazioni avverse alcune delle quali anche gravi.

“L’immunità di gregge senza i ragazzi sotto i 18 anni non si raggiunge, e lo dicono i numeri. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

L’immunità di gregge. Dal punto di vista teorico e immunologico non ci dovrebbero essere problemi ma apriamo una strada completamente inesplorata e imponiamo una vaccinazione senza nessun dato, di nessun genere (LaC news24)

Sicuramente i dati sulla seconda dose di Astrazeneca ci sono, sulla vaccinazione 'eterologa' no; magari funziona, magari ha dei problemi. Non sappiamo se è sicuro". (Corriere dello Sport.it)

AstraZeneca ai giovani? In seguito alla morte della 18enne genovese Camilla Canepa, riemergono prepotentemente i dubbi e le polemiche circa la sicurezza del vaccino di AstraZeneca. (Leggilo.org)

Tanto che si sta pensando di destinare ai più giovani solo i vaccini a mRNA, ad open day già cominciati per i maturandi. Andrea Crisanti, professore di Microbiologia all’Università di Padova, forse per la prima volta dopo le frizioni con Luca Zaia, la pensa come lui, che non è affatto d’accordo con gli open day per la vaccinazione dei giovani. (La voce di Rovigo)

Allora diciamo la verità – conclude – sono stati vaccinati i giovani perché c’era una montagna di dosi di Astrazeneca non utilizzate e perché senza i giovani non si raggiunge l’immunità di gregge “Open Day per i ragazzi col vaccino Astrazeneca? (Il Fatto Quotidiano)

Oggi è atteso il verdetto del Governo sulle nuove raccomandazioni per il vaccino AstraZeneca che dovrebbe essere riservato agli over 60 escludendo perciò i più giovani. Perché i vaccini sopra i 60 anni, AstraZeneca, sono stati distribuiti ai giovani, sapendo che c’era questo rischio quando c’è a disposizione un’alternativa che è Pfizer? (IVG.it)