A Hong Kong c'è stato il record di arresti. In manette anche un avvocato americano

AGI - Agenzia Italia ESTERI

"L'amministrazione Biden-Harris - ha avvertito - starà dalla parte della gente di Hong Kong e contro di giro di vite di Pechino sulla democrazia".

"Arresti necessari". Il capo della sicurezza di Hong Kong, John Lee, ha definito gli arresti come "necessari" e rivolti a un gruppo di persone che hanno cercato di "far sprofondare" l'ex colonia britannica in un "abisso".

"E' una vera notte dei lunghi coltelli, il più grande attacco alla democrazia ad Hong Kong finora", ha twittato Antony Dapiran, un avvocato autore di libri sul movimento di protesta. (AGI - Agenzia Italia)

Ne parlano anche altri media

Hong Kong, arrestati oltre 50 attivisti. "L'operazione odierna prende di mira gli elementi attivi che sono sospettati di essere coinvolti nel crimine di rovesciare o interferire (e) distruggere seriamente l'esecuzione legale dei doveri del governo di Hong Kong". (Rai News)

I media locali hanno riferito che in mattinata anche a Tam Tak-chi, attivista in custodia per sedizione, è stata contestata la sovversione. «Senza un rappresentante legale, questa mattina è stato portato al centro di accoglienza di Laichikok per poter ricevere la notifica. (Corriere del Ticino)

L’accusa, per gli arrestati, è di aver “organizzato e partecipato” alla sovversione dei poteri dello Stato, in base all' articolo 22 della legge sulla sicurezza nazionale. La Cina difende l’operazione: misura necessaria. (Il Sole 24 ORE)

L’accusa è quella di avere «organizzato e partecipato» la sovversione dei poteri dello Stato, in base all’ art.22 della legge sulla sicurezza nazionale. Secondo Steve Li, sovrintendente senior della polizia, sono stati perquisiti 72 luoghi diversi e notificati ordini di consegna di materiale utile alle indagini a 4 società. (Open)

Condividi. Joshua Wong, uno dei leader del movimento per la democrazia ad Hong Kong, già in carcere per il suo ruolo nelle proteste del 2019, è stato formalmente accusato di "sovversione", ha dichiarato oggi una fonte della polizia locale. (Rai News)

Lo ha reso noto la polizia locale.Nessuno di loro è stato accusato, ma a 3 dei 55 è stata negata la libertà: sono gli attivisti Johua Wong, il volto più noto delle proteste nell'ex colonia britannica, e Tam Tak-chi, che entrambi stanno scontando pene in carcere, e l'ex leader del Partito Democratico, Wu Chi-wai, che non aveva consegnato il suo passaporto dopo essere stato rilasciato su cauzione in un diverso procedimento. (Rai News)