LAMEZIA TERME - 5 al superenalotto, vinti 132 mila euro

Un fortunato giocatore ha vinto 132.920,52 euro centrando un 5 al Superenalotto nel concorso di ieri.

La schedina vincente è stata convalidata a Lamezia Terme nel punto vendita Sisal Tabacchi Curcio situato in corso Giovanni Nicotera, 72.

La combinazione vincente è stata 3, 25, 30, 58, 66, 84, J 72, SS 55

(VeritasNews24)

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In palio per il prossimo concorso un Jackpot da 138.200.000,00 euro. Si nasconde ancora il “6” nell’estrazione del SuperEnalotto di lunedì 10 gennaio, con il Jackpot che arriva a 138,2 milioni di euro in palio per il prossimo concorso di martedì 11 gennaio. (http://www.pressgiochi.it/)

I 4 premi da 66.426,74 euro hanno fatto esultare quattro famiglie di Seren del Grappa (BL), Mozzecane (VR), Oristano e Pistoia Superenalotto, si fa festa ancora con i 5. Il concorso dell’8 gennaio del Superenalotto ha fatto scattare festeggiamenti importanti in 4 città, con i baciati dalla dea bendata che hanno continuato i brindisi anche dopo l’arrivo del nuovo anno. (Consumatore.com)

Nel concorso di lunedì 10 gennaio è stato centrato un "5" da 132.920,52 euro a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, grazie a una "Schedina 2 Pannelli" giocata presso il punto vendita Tabacchi Curcio in corso Giovanni Nicotera 72. (Agipronews)

La rincorsa al Jackpot ripartirà nel prossimo concorso quando saranno messi in palio 138,2 milioni di euro. La giocata vincente è stata registrata presso il tabacchi di corso Giovanni Nicotera 72 a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro. (Soverato News)

Superenalotto, si fa festa in tutta Italia. Il concorso del Superenalotto del 10 gennaio ha regalato vincite importanti in tutta Italia: continuano i festeggiamento anche nel 2022. Nessun sei centrato nel concorso del 10 gennaio del Superenalotto, per la delusione di milioni di giocatori che avevano riposto la speranza nell’estrazione numero 4 del 2022. (Consumatore.com)

Detto questo, però – conclude la nota – in questo momento bisogna pensare prioritariamente a favorire un rientro a scuola in sicurezza per evitare successive e non improbabili interruzioni”. Considerato, inoltre, che la scuola è ritenuta il luogo più sicuro, aggiungiamo noi, in costanza di frequenza e non certo nella fase di rientro dalle vacanze, il buon senso avrebbe dovuto suggerire al governo maggiore cautela. (Corriere di Lamezia)