Il premier israeliano vola dall'amico Trump per preparare la seconda fase dell'accordo con Hamas

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Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha lasciato i confini dello Stato ebraico per entrare nella Casa Bianca e incontrare il suo amico Donald Trump. È la prima volta che Netanyahu affronta una trasferta all'estero dal sabato nero del 7 ottobre e dal mandato di arresto per crimini di guerra emesso dalla Corte penale internazionale. Bibi, come viene chiamato in patria, sa che una volta atterrato a Washington non scattano per lui le manette, dal momento che gli Stati Uniti (come Russia, Cina e Israele) non riconoscono la giurisdizione della Corte. (Today.it)
Ne parlano anche altri giornali
LONDRA – Donald e Bibi nell’Ufficio Ovale della Casa Bianca: quello di oggi non è il primo incontro, ma può diventare uno dei più importanti. Ecco l’agenda che Trump e Netanyahu si ritrovano a discutere stasera a Washington (la Repubblica)
